“Il bilancio che è stato approvato nell’ultimo consiglio comunale, con il voto naturalmente favorevole di Forza Italia, non può che contenere delle limitazioni dal punto di vista dello spazio d’iniziativa da parte della nuova giunta, la quale insieme a noi consiglieri di maggioranza sta analizzando attentamente, ciò che è stato ereditato dall’amministrazione precedente. In questo assestamento, come in quello di settembre ed di novembre si inizieranno a vedere le prime impronte di questa nuova maggioranza, ma solo dal bilancio di previsione 2020 si avrà la piena operatività politica per iniziare a mantenere ciò che è stato illustrato nelle linee programmatiche, durante la prima seduta del consiglio comunale”. Così il Capogruppo di FI Davide Capezzera.

“Noto con piacere che, nonostante il poco tempo a disposizione, l’assessore Ruini, al bilancio, assieme alla giunta sia riuscito già a recuperare risorse ,che vanno proprio nella direzione di realizzare ciò per cui questa maggioranza è stata votata. Voglio sottolineare in particolare l’aumento di circa 40000 euro,nella MISSIONE 3, verso la polizia locale; fondi che serviranno al potenziamento del servizio di vigilanza, anche notturna, oppure, nella MISSIONE 10, spese in conto capitale con lo stanziamento di 130.000 euro per via Montanara e 130.000 per la manutenzione del parcheggio situato in zona SASSUOLO 2, il quale si trova in uno stato di degrado, si sta andando cosi incontro ad alcune richieste sollecitate per mesi se non da anni da parte dei cittadini , ma che erano rimaste inascoltate.

Questi sono 2 piccoli esempi del “FARE” ed è un chiaro segnale del fatto che la giunta ed il sindaco Menani possano passare efficientemente dalle parole ai fatti , non riducendo i servizi ma potenziando od introducendo misure di cui Sassuolo ha bisogno ed eliminando spese superflue ed inutili, alcune delle quali portate avanti negli ultimi anni.

Passando alla delibere di assestamento vorrei evidenziare uno dei punti focali che caratterizzano il bilancio 2019 cosi come quelli degli anni addietro cioè il problema dei crediti di dubbia esigibilità che al 31 dicembre 2018, erano pari a circa 10.100.000 euro.

Nel bilancio di previsione 2019 è stata accantonata una somma di euro pari a 2.780.000 mila euro in previsione di una loro riscossione.

Proprio in relazione all’aspettativa di recuperare questa cifra; ad oggi, come accertato dal collegio dei revisori, sono stati recuperati circa 1.300.000 euro e si prevede di recuperarne altri 970.000 mila euro entro la fine dell’ anno, si evince cosi che si avranno 500.000 euro in meno di entrate rispetto a quanto previsto, invito quindi la giunta a vigilare affinché il recupero di questi crediti sia portata avanti con la massima efficacia possibile, in quanto sono somme che se recuperate anche in entità maggiore rispetto alle previsioni, diventeranno fondamentali per la realizzazione del nostro programma” – conclude Capezzera.