Personale della Squadra Mobile della Questura di Bologna, lunedì scorso ha arrestato un tunisino di 39 anni, Y.B.Y., per il reato di tentata rapina aggravata. Si tratta di un soggetto pluripregiudicato, conosciuto dalla Squadra Mobile in quanto specializzato in furti in abitazione con la tecnica del finto postino o del finto fattorino.

Il modus operandi, ormai collaudato, risultava il seguente: dopo aver scelto il condominio da colpire, per lo più in zone residenziali di Bologna, il ladro suonava il citofono simulando l’arrivo di corrispondenza. L’ignara vittima, aperto il portone dello stabile per andare incontro al falso postino o al falso fattorino, scendeva al piano terra credendo di andare a recuperare la corrispondenza. Il malvivente, riuscitosi ad intrufolare nel palazzo, bloccava l’ascensore in modo tale da ritardare il rientro in casa della vittima e in modo fulmineo entrava all’interno dell’abitazione o sfruttando la porta lasciata aperta o forzandola con una scheda magnetica. Fatta razzia dei beni di valore custoditi in casa, il ladro fuggiva indisturbato, in alcune occasioni incrociando anche le ignare vittime per le scale senza destare alcun sospetto.

Questa è la tecnica che il Y.B.Y. ha messo in pratica anche nel pomeriggio del 22 luglio, quando ad attenderlo fuori da un condominio della cittadina via Cà Bianca c’erano gli Agenti della 4^ sezione della Squadra Mobile – Contrasto al Crimine diffuso che lo hanno bloccato con la refurtiva ancora tra le mani, in particolare diversi monili in oro tra cui un orologio marca Rolex e una collana di diamanti Damiani.

L’uomo, che all’atto dell’arresto opponeva una violenta resistenza ai Poliziotti che tentavano di bloccarlo, veniva tratto in arresto per il reato di tentata rapina impropria aggravata. La locale Procura della Repubblica ha disposto che il reo venisse tradotto in carcere in attesa della convalida dell’arresto da parte del Giudice.

La Squadra Mobile, che già in passato aveva indagato Y.B.Y. sempre per fatti analoghi a quelli odierni, ritiene che lo stesso nell’ultimo periodo abbia colpito in diverse occasioni e pertanto invita eventuali vittime che abbiano subito fatti analoghi a rappresentare quanto subito ed eventualmente a riconoscerne l’autore.