L’adozione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti è alle porte del Comune di Guiglia, che compirà la transizione alle nuove attrezzature a fine agosto.
Dal 20, infatti, nelle aree urbane di Guiglia, Rocca Malatina, Samone e Monteorsello entreranno in funzione i cassonetti apribili con la nuova tessera per i servizi ambientali. Contemporaneamente, nelle restanti zone del territorio comunale a minore densità abitativa, partiranno le raccolte porta a porta. Ma attenzione: sino a fine anno le misurazioni dei rifiuti saranno fatte esclusivamente a scopo statistico e si continuerà a pagare regolarmente la TARI. Solo dal 1° gennaio si passerà al nuovo regime tariffario e si attiverà la misurazione dei rifiuti indifferenziati conferiti.

Per arrivare preparati a queste scadenze, i cittadini e i titolari delle attività di Guiglia devono rivolgersi all’eco-sportello temporaneo allestito in via della Resistenza 200: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13.30; martedì e giovedì dalle 14 alle 19; il sabato dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 19. In queste fasce orarie possono ritirare il necessario per la corretta gestione della raccolta differenziata.

In particolare, gli intestatari di una posizione TARI riceveranno la nuova tessera per i servizi ambientali di Hera che, una volta avviate le nuove modalità di raccolta, consentirà loro di utilizzare i cassonetti stradali dell’indifferenziato, quelli per la raccolta di carta, plastica e potature e di accedere alle stazioni ecologiche. Gli utenti serviti dalla raccolta porta a porta possono ritirare all’eco-sportello il kit di contenitori individuali per differenziare correttamente i rifiuti a casa.

Inoltre, presso l’eco sportello, informatori ambientali di Hera sono a disposizione dei cittadini per illustrare loro il funzionamento dei nuovi contenitori con calotta, spiegare le corrette modalità di separazione e conferimento dei rifiuti, raccogliere suggerimenti e segnalazioni sui servizi ambientali.

Si ricorda che per il ritiro della nuova tessera e del kit è necessario essere in regola con la posizione TARI.

I nuovi contenitori stradali

In queste settimane sono in fase di posizionamento anche i nuovi cassonetti stradali dotati di sistema di riconoscimento. Quelli per raccolta indifferenziata avranno una calotta che limita i conferimenti permettendo, ad ogni apertura, l’inserimento di un solo sacco delle dimensioni di una busta per la spesa (circa 30 litri). In questo modo la calotta, che può essere aperta solo con la nuova tessera per i servizi ambientali, registrerà i conferimenti effettuati da ogni cittadino.

Al solo scopo di migliorare la qualità del materiale raccolto, inoltre, anche i contenitori stradali per carta, plastica e potature potranno essere aperti solo con la nuova tessera. I bidoni stradali dell’organico avranno un coperchio dotato di un oblò che consentirà solo l’introduzione di sacchetti di piccola dimensione (circa da 10 litri).

Come già avviene per questo tipo di raccolta, sarà necessario continuare a utilizzare esclusivamente sacchi in materiale biodegradabile. Le campane per il vetro non subiranno modifiche.

Come accennato, tutti i contenitori rimarranno aperti fino al 20 agosto. Per aprire le calotte sarà sufficiente premere il pulsante collocato vicino alla leva e non sarà necessaria la tessera per i servizi ambientali. Dopo questa data la tessera sarà invece richiesta, anche se i conferimenti non saranno considerati ai fini del calcolo della tariffa. Quest’ultimo passaggio – che, lo ricordiamo, riguarderà solo l’indifferenziato: carta, plastica e lattine e le atre raccolte differenziate potranno essere sempre conferite gratuitamente – avverrà con l’arrivo del 2020, quando si attiverà la tariffa puntuale.