Due donne di 23 e 26 anni, teoricamente residenti a Jesi e Rimini ma di fatto domiciliate in un campo nomadi di Bologna, entrambe con diversi precedenti di polizia, sono state tratte in arresto in flagranza di reato dai Carabinieri di Vignola.
Le due avevano asportato nella mattina del 7 agosto il borsello di un pensionato 83enne  residente a Vignola mentre era intento a riporre la spesa sulla propria auto nel parcheggio della COOP I Ciliegi di Vignola.

Oltre ai vari contanti e documenti le due donne avevano trovato anche il bancomat con cui erano riuscite ad effettuare tre prelievi per un totale di 1.400 euro ma la loro cupidigia le ha tradite.

Sono state infatti bloccate dai Carabinieri di Vignola mentre erano intente a prelevare ulteriore contante dal bancomat della BPER di Via Borsellino.

I militari, insospettiti dal loro atteggiamento, le hanno bloccate, identificate e, nel corso della perquisizione, hanno rinvenuto la tessera Bancomat asportata e anche tutto il contante che avevano già prelevato. Nella mattinata di ieri l’arresto è stato convalidato e le due sono state condannate ad oltre due anni da scontare ai domiciliari a Bologna San Lazzaro dove sono domiciliate.