Sabato 7 settembre 2019 presso la Rocca di Montefiorino (Via Rocca, 1 Montefiorino, in provincia di Modena), si svolgerà la terza edizione della Lettura estiva “Ermanno Gorrieri” sulla Resistenza. Il programma prenderà il via alle ore 16,30 con la visita guidata al Museo della Resistenza a cui seguirà alle ore 17,30 l’intervento del Prof. Santo Peli sul tema “Guerra di liberazione e rifiuto della guerra”. Quindi la manifestazione si concluderà con un aperitivo in Rocca. L’iniziativa, promossa oltre che dalla Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali, dal Comune di Montefiorino, dall’Istituto storico di Modena e dal Museo Repubblica di Montefiorino Resistenza Italiana, ha ricevuto un contributo da Emilbanca. L’iniziativa è pubblica e gratuita.

Il Prof. Santo Peli è ricercatore in Storia contemporanea presso la facoltà di Scienze Politiche a Padova; dirige la Biblioteca della Facoltà. Ha scritto, tra gli altri, i volumi “La Resistenza difficile” e “Storia della Resistenza in Italia”.

Le Letture annuali Ermanno Gorrieri hanno preso il via nel 2006 per volontà della Fondazione intitolata a Ermanno Gorrieri nata con l’obiettivo di perpetuarne la memoria e di elaborare e diffondere conoscenze e proposte nel campo delle politiche sociali, con specifico riferimento alle disuguaglianze economiche e sociale e alla politiche per contrastarle. Hanno tenuto una lezione: Giuliano Amato, Enzo Bianchi, Chiara Saraceno, Massimo Livi Bacci, Giovanna Zincone, Enrico Giovannini, Amartya Sen, Nadia Urbinati, Linda Laura Sabbadini, Fabrizio Barca, Tito Boeri, Maurizio Franzini, Maurizio Ambrosini e Romano Prodi. «Attraverso le Letture estive – ha spiegato il presidente della Fondazione, Luciano Guerzoni – vogliamo avviare una nuova esperienza dedicata alla vicenda di Gorrieri come protagonista della Resistenza, essendo stato comandante partigiano, che segnò una svolta nella storiografica uscendo da una modalità tipicamente ideologica d’interpretare la Resistenza».

Dal canto suo il Comune di Montefiorino è da anni impegnato a tramandare l’esperienza di chi ha vissuto direttamente gli anni della Repubblica di Montefiorino, anche attraverso il riallestimento del Museo della Resistenza inaugurato nel 2015. «Siamo interessanti a investire in questa nuova iniziativa – ha detto il sindaco Maurizio Paladini – per farla crescere, affinché il messaggio emerso da quell’esperienza partigiana possa essere attualizzato e diffuso sempre più».

Il curatore delle Letture estive Mirco Carrattieri, direttore del Museo Repubblica di Montefiorino Resistenza italiana, ha detto che «La Resistenza è stato un momento drammatico ma anche aurorale di relazioni nuove tra persone che hanno dato vita a un nuovo processo democratico nel nostro Paese. Di questi tempi è fondamentale riprendere e diffondere in particolare tra i giovani il discorso e il valore dell’antifascismo».