Gli asili nido ‘Silvio Pellico’ e ‘Benedetto Marcello’ hanno già messo il ‘cappotto’ in vista dell’inverno; mentre interventi equivalenti sono attualmente in corso alla scuola primaria ‘Begarelli’ e alla scuola secondaria di primo grado ‘Giovanni Sola’, e al nido ‘Piazza’ prenderanno il via a metà settembre. In tutti e tre gli edifici i lavori verranno conclusi, salvo avverse condizioni meteo, entro la metà di ottobre.

Oltre al ‘capotto’, un rivestimento esterno in lana di roccia incombustibile, le scuole ‘Begarelli’ e ‘Sola’ sono inoltre interessate da un intervento di isolamento della copertura, mentre in altri otto istituti (scuole ‘Hans Cristian Andersen’, ‘Loris Malaguzzi’, ‘Boccherini’, ‘Madonnina’, ‘Cesare Costa’, ‘Anna Frank’, ‘Carlo Collodi’ e ‘Luisa Guidotti Mistrali’) sono in via di conclusione interventi di isolamento dei sottotetti.

I lavori sono svolti dal Gruppo Hera nell’ambito del contratto di servizio per la gestione di energia e calore che il Comune di Modena ha aggiudicato per nove anni, dopo una gara europea, alla multiutility. Seguono quelli già effettuati lo scorso anno nelle scuole Cavour, Gramsci, Calvino-Galilei, Costa-Cittadella, Ferraris e Ciro Menotti.

Nei giorni scorsi l’Amministrazione ha inviato una comunicazione alle famiglie delle scuole in cui per qualche settimana l’attività scolastica dovrà coesistere con il cantiere, nella quale si evidenzia come, pur arrecando qualche disagio, l’intervento porterà un notevole beneficio.

L’appalto al gruppo Hera, del valore complessivo di oltre 60 milioni di euro, riguarda complessivamente oltre 200 edifici pubblici, tra scuole, impianti sportivi e altre strutture comunali, e oltre alla gestione ordinaria dei servizi prevede 7 milioni di euro di investimenti per la riqualificazione in ambito efficienza energetica del patrimonio immobiliare del Comune. Con il modello di gara applicato, l’onere degli investimenti è sostenuto dal Gruppo Hera a fronte del risparmio generato. L’obiettivo è garantire maggiore efficienza, tutela dell’ambiente e risparmio economico, a parità di comfort abitativo. Una volta terminati tutti gli interventi ci si attende un risparmio energetico, rispetto ai consumi storici delle strutture coinvolte, superiore al 20%, che in termini ambientali si tradurrà nella mancata emissione in atmosfera di 1.300 tonnellate di CO2/anno, pari a quella assorbita da un bosco di 12.700 alberi.

Tra le altre strutture interessate dalla riqualificazione energetica di quest’anno vi è la casa protetta Vignolese, i cui lavori di isolamento delle pareti verranno completati sempre per metà ottobre. Riqualificazione a cappotto e isolamento del sottotetto sono previsti anche per il Centro Permanente di Istruzione per Adulti in viale Monte Kosica. Anche la sede di Marzaglia della Protezione Civile, oltre a un intervento di adeguamento sismico, è oggetto a un intervento di adeguamento ed efficientamento energetico attraverso l’installazione di un impianto fotovoltaico. Sempre a Marzaglia, il campo sportivo ha visto il rifacimento della centrale termica. Lo stesso intervento ha riguardato il campo da rugby di Collegarola e il Municipio di Modena. Nella casa ecologica dell’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile è stata installata una pompa di calore che sarà integrata con un impianto fotovoltaico. L’installazione di un altro impianto fotovoltaico è prevista inoltre nella scuola Ciro Menotti di Villanova.