Nella mattinata di ieri – 10 settembre – a conclusione di mirate indagini, la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Reggio Emilia ha apposto i sigilli per quindici giorni all’esercizio pubblico “Bar Elisa” sito in via Emilia San Pietro. I ripetuti controlli da parte degli agenti della Questura hanno evidenziato come, nel tempo, l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande fosse divenuto un abituale ritrovo di soggetti dediti ad attività illecite di vario genere e pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica.

L’esercizio pubblico in argomento è stato già oggetto di sospensione per 7 giorni con provvedimento ex art. 100 TULPS di questa Questura adottato il 14 febbraio del 2017 e di 12 giorni il 27 novembre 2018 e sempre per gli stesi motivi, ossia la frequentazione del predetto bar da parte di soggetti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. I disordini nuovamente accertati dai poliziotti, potenzialmente pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno indotto il Questore di Reggio Emilia, Dott. Antonio Sbordone a disporre la sospensione della licenza e l’apposizione dei sigilli nel locale per 15 giorni.

L’attività degli uomini della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale si è conclusa ieri con la notifica del provvedimento alla titolare del locale, ex art 100 TULPS che prevede la possibilità per il Questore di disporre la sospensione della licenza degli esercizi di abituale ritrovo di persone pregiudicate o che, comunque, costituiscano un pericolo per l’ordine e la sicurezza dei cittadini.