Prosegue a Bologna l’operazione “Smart Metering Gas” di Inrete Distribuzione Energia Spa, società del Gruppo Hera che gestisce la distribuzione di gas ed energia elettrica in Emilia-Romagna. Il vecchio contatore meccanico del gas deve infatti cedere il posto a quello elettronico di nuova generazione, secondo quanto stabilito dalla Delibera 631/13/R/Gas dell’ex Aeegsi, ora Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). L’installazione del contatore elettronico del gas rappresenta un obbligo normativo anche per il cliente finale.

E’ in corso il volantinaggio che annuncia l’installazione, a partire da metà settembre, da parte di Inrete, di circa 8.000 nuovi contatori elettronici del gas nei quartieri San Donato, Corticella e Mazzini. L’attività proseguirà fino alla fine dell’anno.
A Bologna la sostituzione dei contatori è già in corso da alcuni mesi, coinvolgendo le zone Lame, Ospedale Maggiore, Bolognina, Santa Viola, Barca, Saragozza e Croce di Casalecchio. L’operazione ha visto finora la sostituzione nella città di oltre 160.000 apparecchi di misurazione, sui 220.000 complessivamente in programma. L’attività è attualmente in corso anche nel Comune di San Lazzaro di Savena.

I misuratori di nuova generazione, conformi a tutte le direttive nazionali e comunitarie in materia, potranno essere teleletti, rendendo possibile la fatturazione su consumi reali, e gestiti da remoto, come già ora accade per i contatori dell’energia elettrica.