Al Dipartimento di Studi linguistici e culturali di Unimore si tiene, dal 18 al 20 settembre, la decima edizione dei Cantieri di Storia della Sissco, la Società italiana per lo studio della storia contemporanea alla quale aderiscono circa 800 studiosi italiani e stranieri.

La tre giorni della manifestazione, organizzata con il contributo della Fondazione Marco Biagi e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena si svilupperà intorno a quasi duecento relazioni di studiosi articolate in 32 panel. Sul piano scientifico il rilievo dell’iniziativa è costituito dal fatto che consente un monitoraggio ad ampio spettro degli orientamenti della ricerca in ambito storiografico, facendo emergere quelle più innovative e con esse gli studiosi, italiani e stranieri, che ne sono protagonisti.

Una caratteristica dei Cantieri è la rilevante presenza di giovani ricercatori (dottorandi, borsisti post-dottorato, assegnisti di ricerca), che hanno qui l’occasione di presentare il loro lavoro e di confrontarsi con studiosi di provata esperienza.

Il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore (Complesso Sant’Eufemia) sarà la sede principale dei lavori. Si terranno qui tutti e 32 i panel della manifestazione, divisi in cinque sessioni. Al Comparto di San Geminiano (Aula N) si terrà invece, giovedì 19 settembre alle ore 11.45, la Lectio magistralis “La storia della città contemporanea tra uso politico della storia e nuovi confini medievali” del prof. Carlo Olmo del Politecnico di Torino.

Nella prima sessione di lavori, che inizierà mercoledì 18 settembre dalle 14.30 alle 16.30, si affronteranno tematiche che spaziano dal “Mondo economico, tecnocrazia e regime fascista tra vincoli internazionali e culture economiche nazionaliste” fino all’ “Empatia e complessità critica: la sfida delle serie TV alla storiografia”. La seconda sessione, prevista dalle 16.45 alle 18.45 partirà invece con “La Sicilia in trasformazione. Narrazioni e pratiche del “Miracolo Economico” in una regione del Sud” per concludersi con “La storiografia comunista italiana fra ricerca scientifica e impegno politico (1964-1975)”

Nella terza sessione del giovedì mattina, dalle 9.15 alle 11.15, prima della Lectio magistralis del prof. Olmo, si inizia parlando de “L’Organizzazione internazionale del lavoro tra le due guerre, un laboratorio dei rapporti tra società e istituzioni” per arrivare a “L’università tra fascismo e Repubblica: questioni aperte e nuove acquisizioni”.

La quarta e quinta sessione si terranno nella giornata conclusiva di venerdì 20 settembre, a partire dalle ore 9.00, percorrendo una serie di tematiche da “La casa in Italia. Condizioni abitative e politiche pubbliche dal 1945 a oggi” a “Un approccio biografico alla storia delle sinistre italiane nel secondo dopoguerra” passando anche da “Oltre l’eurocentrismo: l’Europa vista dal mondo”.

Il programma completo è disponibile sul sito http://www.dslc.unimore.it