Prende il via oggi a Bologna il corso di formazione in Protezione civile per insegnanti. Nel primo pomeriggio l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo e il direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione, Maurizio Mainetti, hanno dato il via ufficiale al nuovo percorso formativo per docenti degli istituti di ogni ordine e grado che tratterà di tutela ambientale; percezione, conoscenza e gestione del rischio; auto-tutela (sicurezza individuale e collettiva a scuola, a casa, per la strada, nel territorio, nello sport, nel tempo libero e sul web).

In tutto sono previste 30 ore complessive con formazione frontale in aula, esperienze di team-work e verifiche pratiche ed attitudinali. La sede è la sala conferenze della Direzione dell’Ufficio Scolastico regionale, a Bologna, in via de’ Castagnoli 1.

“Diffondere cultura di protezione civile è il primo passo per rendere le comunità più resilienti, più preparate ad affrontare i rischi perché consapevoli dei pericoli a cui è esposto il territorio e delle modalità con cui affrontarli- spiega l’assessore Gazzolo-. Questo percorso deve passare necessariamente da un’apertura verso il mondo dalla scuola perché investire nelle nuove generazioni è la premessa per un futuro più sicuro”.

L’introduzione della “Protezione civile” come materia in tutti i programmi didattici, dalla Scuola dell’Infanzia alla formazione post-laurea, è l’obiettivo del Programma di formazione nazionale (PFN) di Protezione civile voluto dal Ministero dell’istruzione, università e ricerca e dal Dipartimento nazionale di protezione civile. Obiettivo è rafforzare e diffondere una cultura interdisciplinare della sicurezza e della cittadinanza attiva, per una società più resiliente.

L’intento del programma di formazione, proposto dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile, è realizzare un’omogenea, graduale estensione dei concetti integrati di prevenzione e di sicurezza, predisponendo un itinerario didattico sulla base del quale ciascuna Scuola o Università possa elaborare le proprie ipotesi di intervento, nel rispetto di uno standard minimo nazionale.

Nella società contemporanea, il rischio è un concetto strettamente connesso alle aspettative umane e alla capacità di predizione e intervento nelle situazioni ignote o incerte. Nel linguaggio comune, il rischio è spesso usato come sinonimo di probabilità di una perdita o di un pericolo o minaccia. L’ambiente scolastico e quello universitario possono rappresentare i luoghi ideali nei quali articolare la cultura dell’autoprotezione e della sicurezza sociale, affinché nelle nuove generazioni questi concetti siano ben radicati e diventino veri e propri stili di vita.