Nella mattinata di oggi il Prefetto di Modena, Maria Patrizia Paba ha presieduto una riunione finalizzata a consentire un focus sulla ricostruzione delle chiese di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno, danneggiate dal sisma del 2012. Si tratta della Chiesa di Santa Chiara di Carpi, della Chiesa di San Francesco a Mirandola e della Chiesa di San Francesco di Finale Emilia.

Alla riunione erano presenti il Dr. Enrico Cocchi, Direttore dell’Agenzia per la Ricostruzione – sisma 2012 della Regione Emilia Romagna, l’Arch. Corrado Azzollini, Direttore del Segretariato Regionale del Ministero dei Beni Culturali, e la Dr.ssa Cristina Ambrosini, Soprintendente per l’Emilia Romagna, oltre che i rappresentanti dei Comuni di Carpi e Mirandola e il Sindaco di Finale Emilia, delle Diocesi di Modena e di Carpi e la Madre Superiora delle Suore Clarisse di Carpi.

L’incontro ha consentito di definire lo stato dell’iter di restauro degli edifici sacri e i possibili tempi per la loro definitiva riapertura al culto, tenuto conto che sono stati stanziati i finanziamenti necessari da parte del Commissario Straordinario alla Ricostruzione.

In particolare, per quanto riguarda la Chiesa di Santa Chiara a Carpi, oggi agibile solo parzialmente, è in fase di presentazione il progetto definitivo per la messa in sicurezza del campanile, i cui lavori dovrebbero avviarsi all’inizio del prossimo anno. Per quanto riguarda il restauro della Chiesa, il progetto preliminare sarà consegnato entro dicembre dalla Diocesi di Carpi, individuata come ente attuatore, che, dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni, dovrebbe procedere all’aggiudicazione dei lavori entro il 2021.

Per quanto riguarda la Chiesa di San Francesco di Mirandola, gravemente danneggiata dal sisma, sono in corso i lavori di consolidamento delle strutture superstiti, che dovrebbero concludersi entro la prossima estate. Entro fine 2019 il Segretariato Regionale del MIBACT, ente attuatore, pubblicherà il bando per la progettazione del restauro della Chiesa e si prevede la definizione del progetto definitivo entro il 2020, con il concorso di tutti gli organismi interessati, compreso il Comune di Mirandola.

Per quanto riguarda, infine, la Chiesa di San Francesco di Finale Emilia, è in corso di approvazione il progetto esecutivo da parte degli enti competenti (Regione e Soprintendenza) ed entro il prossimo anno l’Arcidiocesi di Modena-Nonantola procederà all’aggiudicazione dei lavori per il restauro.