Dopo che sono stati ultimati gli ultimi lavori di finitura, ed in particolare la posa dei guardrail, è ora percorribile senza più limitazioni di velocità o di circolazione il nuovo ponte della Sp 108 sul rio Sologno, a Villa Minozzo. Un’infrastruttura fondamentale per le comunità nel nostro Appennino, in grado di garantire collegamenti più rapidi e più sicuri con il resto del territorio, che è stata cofinanziata, in pari misura, dalla Provincia di Reggio Emilia e dalla Regione Emilia-Romagna.

L’intervento, costato complessivamente 800.000 euro, ha comportato la demolizione e la ricostruzione del ponte, realizzato a metà degli anni Sessanta, che presentava gli inevitabili segni del tempo che avevano comportato, via via, il divieto di transito per i mezzi pesanti e, dall’aprile 2017, la circolazione a senso unico alternato. La nuova struttura ha una luce complessiva dell’attraversamento di 72 metri e una larghezza della carreggiata di 7 metri. Sono state realizzate nuove spalle in cemento armato, consolidate le pile esistenti e sostituito il vecchio impalcato con uno in acciaio con soletta in calcestruzzo alleggerito armato. La relativa leggerezza della nuova struttura ed il sistema di isolamento sismico introdotto consentono al nuovo ponte di resistere alle azioni sismiche estreme previste dalla più aggiornata normativa, nonché di poter essere percorso da qualsiasi carico stradale, senza alcuna limitazione.

L’intero iter di progettazione, approvazione, gara d’appalto e realizzazione dell’opera – seguito dalla Provincia di Reggio Emilia – è stato completato nell’arco di 20 mesi. L’inaugurazione ufficiale dell’opera, da parte dei vertici di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Reggio Emilia e Comune di Villa Minozzo è prevista a fine ottobre.