“Castelfranco Emilia – esordisce Confesercenti Castelfranco – va nella direzione di una riqualificazione e valorizzazione, dal punto di vista commerciale che non può che trovare la nostra approvazione. A beneficiarne è anzitutto il centro storico del paese, e le piccole attività che lì hanno sede. Operazione che nel complesso guarda ad un rilancio, di un Comune posto tra Modena e Bologna che, data anche la notorietà assunta dai due capoluoghi in ambito turistico, e la frequentazione che in questi anni ha caratterizzato la zona, potrebbe avere nel breve periodo ricadute positive anche per le MPMI del commercio”.

“Nel piano inoltre – prosegue l’associazione imprenditoriale – è prevista anche la riqualificazione di medie strutture di vendita di generi alimentari e non, già esistenti e l’apertura di una nuova, il cui cantiere è già stato avviato. Considerando una rete commerciale satura a livello provinciale, da cui Castelfranco di certo non è esclusa e fermo restando sul nostro sostegno, quando si tratta di valorizzare, in primo luogo l’esistente, riqualificandolo e senza ulteriore consumo di suolo, il nostro auspicio è che, si sia effettivamente valutato l’impatto di quest’ultima sull’indotto locale, viabilità compresa. Impatto che non deve essere penalizzante per le altre attività e piccole imprese già esistenti”.