Sabato 19 ottobre, alle ore 17.30, presso l’Auditorium Pierangelo Bertoli a Sassuolo, andrà in scena lo spettacolo di teatro/concerto “Memorie d’Argentina” – La nostalgia che si balla.
Storie di migrazioni, contaminazioni e tango per fisarmonica e attrice.
Lo spettacolo, promosso dall’associazione Amici della Lirica, vedrà sul palco il fisarmonicista medico sassolese Claudio Ughetti e l’attrice Isabella Dapinguente.
L’evento è a ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.

C’è un filo invisibile che attraversa l’oceano e le generazioni e ci incatena alle storie del tango.
E poco importa se non siamo mai stati a Buenos Aires, se non lo sappiamo ballare, se non abbiamo mai messo piede in una milonga… basta un accordo lungo, il respiro di una fisarmonica o di un bandoneon per aprirci a nostalgie inaspettate, a un inspiegabile sentimento di malinconia distante. – racconta Isabella Dapinguente, autrice e interprete del testo – Forse il tango ci riguarda più di quanto immaginiamo e per istinto riconosciamo in quelle note un passato di cui portiamo le cicatrici, un passato di emigrazione, di grandi speranze e vita di periferia.
A quelle storie, lo spettacolo vuole dare voce, con gli strumenti affabulanti del teatro di narrazione e le note di un accordeon solo.
La storia contaminata, meticcia del tango si dipana attraverso una narrazione personale e si intreccia con le speranze di un’immigrata siciliana di inizio secolo, approdata in una Buenos Aires multietnica, dove l’incontro tra culture diverse genera, dalla marginalità delle periferie, un linguaggio di bellezza e portata universale.
Le note di tanghi famosi e meno noti intessono la colonna sonora che, protagonista del racconto, dialoga con la narrazione fra Gardel, Piazzolla, Borges, compadritos e prostitute.
Uno spettacolo a metà tra narrazione e concerto, secondo il format consolidato di “Note Narranti”.

Claudio Ughetti, fisarmonicista di Pierangelo Bertoli, ha al suo attivo numerose esperienze legate al mondo del tango e della milonga, in spettacoli dedicati alle sonorità sudamericane, anche a fianco di maestri di tango e ballerini internazionali. Isabella Dapinguente, autrice e narratrice, esercita l’uso della parola sulla carta e sul palcoscenico. Si occupa di narrazione nel teatro, nella formazione e nello storytelling. All’attivo, numerose collaborazioni con musicisti in performance che fondono parole e musica e mixano reading, recitazione e concerto.