Ieri, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto due cittadini di nazionalità rumena – lei 34 anni, lui 26 – responsabili di tentato furto con strappo in concorso. La donna aveva avvicinato in corso Canalchiaro un passante cercando, con la scusa di stringergli la mano, di sfilargli l’orologio dal polso dopo averlo afferrato con mossa fulminea. La vittima, accortasi dell’inganno, l’aveva spinta riuscendosi a liberare dalla presa. A quel punto la 34enne era scappata salendo a bordo di una autovettura, parcheggiata nelle vicinanze a motore acceso, alla cui guida vi era il complice. Il malcapitato ha allertato la Polizia, che grazie ad un intervento tempestivo e alle dettagliate descrizioni fornite dal richiedente, è riuscita ad intercettare la vettura in fuga con a bordo i due malfattori.

Accompagnati in Questura per accertamenti più approfonditi, è emerso che entrambi erano gravati da numerosi precedenti di Polizia e penali per reati contro la persona ed il patrimonio, in particolare la donna era destinataria di un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Como nel settembre del 2018. Processati con rito direttissimo questa mattina, sono stati disposti dal G.I.P. gli arresti domiciliari nei confronti della donna, la quale è stata tradotta presso la locale Casa Circondariale in esecuzione dell’ordine di carcerazione, dovendo espiare una pena di mesi 9 e 28 giorni per furto aggravato, e per il 26enne la misura cautelare del divieto di ritorno nel Comune di Modena.