E’ stato eletto nei giorni scorsi il primo coordinatore – o meglio coordinatrice – dei comitati frazionali del Comune di Mirandola. Si tratta di Giuliana Porcelli, dell’Associazione “Mirandola a quattro mani”, presidente del comitato della frazione di Cividale. Il coordinatore rimarrà in carica un anno – fino al 25 ottobre 2020 – ed avrà il compito di svolgere ogni tipo di attività in grado di valorizzare il ruolo dei singoli comitati di frazione e di coordinarne le azioni. Con Porcelli, vice coordinatore è il presidente del comitato frazionario di Gavello, Roberto Veratti, nominato dalla maggioranza consigliare del Consiglio Comunale di Mirandola. Segretario del coordinamento è Linda Golinelli, presidente del comitato di Tramuschio anche lei nominata dalla maggioranza Consigliare. Al termine del suo mandato Giuliana Porcelli, lascerà la carica a Veratti che unitamente al consiglio dei presidenti nominerà il suo nuovo vice.

“Il ruolo dei comitati frazionali – fa sapere Fabrizio Gandolfi assessore del Comune di Mirandola allo sviluppo del Territorio con delega alle Frazioni – è ritenuto strategico per la giunta, perché utili a fare emergere quelli che sono i problemi e le richieste dei residenti delle frazioni e quindi affrontarli, trovando soluzioni idonee per accorciare le distanze con l’amministrazione comunale.”

Tra gli obiettivi che si sono posti di cui uno già conseguito è quello di portare nel corso del mandato della Giunta il consiglio comunale nelle frazioni. Proprio come ulteriore segno di vicinanza alle stesse. Come ad esempio è avvenuto a San Martino Spino il 21 ottobre scorso, nel Barchessone Vecchio che ha visto oltretutto una folta partecipazione da parte degli abitanti della frazione.

Tra le cose già deliberate a riguardo delle frazioni di Mirandola ci sono le luminarie per il prossimo Natale, che godranno di un contributo da parte dell’amministrazione comunale.

Oltre a Giuliana Porcelli, coordinatrice per un anno dei comitati, gli altri presidenti sono: Linda Golinelli per Tramuschio; Davide Pignatti per Quarantoli; Giovanna Ganzerli per San Giacomo Roncole; Ludovico Brancolini per San Martino Spino; Roberto Veratti per Gavello; Giancarlo Brancolini per Mortizzuolo.