Ospite d’eccezione oggi pomeriggio a Vignola. Ha infatti fatto visita alla città delle ciliegie il pluricampione del mondo di motociclismo Giacomo Agostini (Brescia, 1942), il pilota più titolato al mondo nella storia del motomondiale, con 15 campionati mondiali nel suo palmares.

Appassionato da sempre di motociclismo, Agostini si è avvicinato al mondo delle competizioni sulle due ruote fin dai 18 anni e, tra gli Anni Sessanta e gli Anni Settanta del secolo scorso, ha vinto 123 gran premi ed è salito sul podio 163 volte, su un totale di 190 gare valide per il titolo mondiale. In particolare, nella classe 500 ha ottenuto 8 titoli mondiali con 68 vittorie nei GP e, nella “350”, 7 mondiali e 54 vittorie nei gran premi. In “750” ha vinto un gran premio. Nel suo carniere ci sono inoltre 18 titoli nazionali (16 nel Campionato Italiano Velocità, una nel Campionato Italiano Velocità in salita e una juniores), per un totale di 311 vittorie in gare ufficiali.

“E’ un grande onore – commenta il sindaco di Vignola, Simone Pelloni – consegnare il riconoscimento “Le Chiavi della Città” a un grande campione come Giacomo Agostini. Anche Vignola, in passato così come oggi, ha dato e sta dando un grande contributo allo sviluppo della cosiddetta “Motor Valley” emiliana, con diverse aziende impegnate nella produzione di componentistica meccanica e di meccanica di precisione. La visita nella nostra città di un campione come Giacomo Agostini evidenzia ancora di più questo aspetto imprenditoriale del nostro territorio che, da oggi, potrà fare affidamento anche su un testimonial d’eccezione, quale è appunto il più vincente campione di motociclismo che ci sia stato finora nella storia del motomondiale. Benvenuto quindi nella nostra comunità a Giacomo Agostini, da oggi ufficialmente “Amico della Città di Vignola”.

“Sono felice di essere qui – ha detto tra l’altro il campionissimo Giacomo Agostini – nella terra dei motori e vicino a un autodromo (quello di Modena, n.d.r.), dove da ragazzino ho iniziato a correre. Mi fa molto piacere avere ricevuto le “Chiavi della Città di Vignola”: vorrà dire che adesso potrò mangiare le ciliegie tutte le volte che voglio”.
Ricevuto in sala consigliare, Agostini ha inoltre ricordato i suoi trascorsi all’autodromo di Modena: “Ho provato più volte in quell’autodromo e spesso incontravo anche Enzo Ferrari, perché provavano anche loro nello stesso periodo”. Sui suoi ricordi di infanzia: “Ho iniziato le mie prime competizioni tra amici su un Aquilotto Bianchi, a 15 anni. Si trattava di fare una gimcana. All’inizio non volevo quasi farla, ma finii per vincerla”. Sul motociclismo di oggi: “La Ducati ha una gran moto e il prossimo anno può competere per la vittoria. Ma c’è uno spagnolo (Marquez, n.d.r.) che è molto forte”. E sempre a proposito di Marquez che potrebbe battere il suo record di vittorie ha detto: “Senz’altro è pericoloso. Non vorrei dovere tornare a indossare la tuta”.

A Giacomo Agostini sono stati donati inoltre una bottiglietta di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena dell’acetaia comunale, una pubblicazione sui 100 anni di storia sportiva vignolese, una confezione di ciliegie sotto spirito e la tessera onoraria numero 500 dell’associazione automobilistica Classic Club Vignola, rappresentata dal suo presidente Paolo Romagnoli. La stessa società ha anche curato l’allestimento davanti al municipio, con l’esposizione di due moto davanti alla facciata del comune.

La giornata vignolese di Giacomo Agostini si è poi conclusa presso il ristorante Old River di Vignola, dove il campionissimo è stato ospite della ditta vignolese TecnoElettra S.r.l. di Leo Cantergiani, grande appassionato di motociclismo.