A Fiorano capita anche questo: dopo tanti anni che Via del Canaletto aspettava di essere asfaltata, finalmente, a settembre è arrivato il tanto atteso intervento di manutenzione.
Soltanto due mesi dopo però, la stessa strada è stata sventrata per effettuare degli interventi adeguamento alla rete idrica che erano già programmati da tempo.
Ora, crediamo che il Sindaco, l’assessore ai lavori pubblici ed i dirigenti comunali competenti meritino davvero un plauso per l’esempio di lungimirante programmazione dimostrato.
In anni complessi, in cui il tema degli sprechi della pubblica amministrazione è costantemente all’ordine del giorno, distinguersi con questi esempi negativi, crediamo sia davvero qualcosa che potremmo e dovremmo sinceramente risparmiarci.
Purtroppo questo però non è un caso isolato, un errore che può sfuggire in un quadro di programmazione più ampio; è oramai il “modus operandi” dell’amministrazione targata Tosi.
Il Sindaco rieletto sulla scia di roboanti promesse, dovrebbe spiegare alla comunità le vere ragioni di tanta incompetenza e non continuare a scaricare le responsabilità su altri.
Per quale motivo non si riesce nemmeno ad organizzare un lavoro di manutenzione ordinaria in un modo “normale”, mettendo in fila le singole priorità e concludendolo in tempi accettabili, senza sprecare i soldi e il tempo dei cittadini.
E poi: per quale ragione le opere pubbliche annunciate anni or sono in pompa magna non riescono a vedere la luce nemmeno in forma scritta.
Qualcuno ad esempio conosce il progetto di riqualifica del centro di Fiorano.
Qualcuno conosce chi e come verranno eseguiti i lavori, e in che tempi.
Questo è solo un esempio che si può allargare a tanti altri ambiti. Quando il sindaco darà delle risposte, queste saranno ben accette.
Ancor più ben accette sarebbero le sue dimissioni.
Lista Civica Uniti per Crescere Fiorano