Foto: Google Maps

In merito ai casi di Scabbia accertati, a seguire la lettera scritta da sindaco, assessore e dirigente scolastico e diffusa attraverso mail, social e affissione fuori dalla struttura scolastica coinvolta:

***

Cari genitori,

è opportuno fare chiarezza sulla situazione che riguarda i casi di scabbia, le possibilità di contagio, i comportamenti da adottare.

Ad oggi i casi accertati di scabbia, presso la scuola dell’infanzia “I Gelsi”, sono quattro.

Tutti i protocolli sanitari sono già partiti, tutte le misure precauzionali sono state attivate.

Ricordiamo che sabato pomeriggio, alle ore 15 presso l’auditorium Anna Frank dell’Istituto Comprensivo Boiardo (via Corti, 39 – Scandiano), si terrà un incontro informativo in merito alla patologia in questione, durante il quale il personale sanitario chiarirà eventuali dubbi ed esporrà la profilassi preventiva da poter eseguire.

Sono invitati a partecipare tutti i genitori dei bambini che frequentano la scuola dell’infanzia “I Gelsi” e i genitori dei bambini che frequentano il tempo prolungato nella medesima struttura scolastica.

Ricordiamo che, come da informativa Ausl del 4 dicembre, la scabbia è un’infenzione cutanea caratterizzata da prurito localizzato in alcune parti del corpo.

La malattia, provocata da un acaro, si trasmette da uomo a uomo per contatto stretto diretto, e in modo minore attraverso la biancheria, gli asciugamani o le lenzuola usati dalla persona che ha la scabbia.

La trasmissione nelle comunità scolastiche è un evento molto raro, ma nelle scuole della prima infanzia, dove i bambini hanno più contatti stretti, può succedere.

Pur risultando fastidiosa, la cura è di relativa semplicità e si effettua col solo uso di prodotti da applicare sulla pelle. Come previsto dalle procedure considerata la presenza di più di un caso nella scuola, il 9 dicembre si procederà in via precauzionale a visitare tutti i bambini della scuola per escludere la presenza di ulteriori casi. Tutti i bambini saranno sottoposti a trattamento preventivo.

Poiché il parassita non sopravvive al di fuori del corpo umano non è necessario alcun intervento di sospensione dell’attività scolastica, né di disinfestazione degli ambienti o dei mezzi di trasporto.

Pur comprendendo la preoccupazione legata alla salute dei bambini, ci teniamo a rassicurarvi rispetto all’efficacia delle misure adottate e al superamento della fase di allerta.

Un cordiale saluto

Matteo Nasciuti (sindaco)

Elisa Davoli (assessore alla scuola)

Fabio Bertoldi (dirigente scolastico)