Si è ritrovato in cassa una banconota da 50 euro falsificata e cosi il titolare di un negozio di ortofrutta di Baiso si è rivolto ai carabinieri del suo paese che nello sviluppo investigativo delle indagini hanno catalizzato le loro attenzioni nei confronti di un disoccupato di Modena individuato anche grazie alle telecamere di videosorveglianza comunali. Ma non solo: le indagini dei militari di Baiso hanno rivelato che l’uomo prima di spacciare la banconota da 50 euro falsa al fruttivendolo aveva piazzato altra banconota falsa alla farmacia del paese.

La prova regina circa le sue responsabilità i Carabinieri l’hanno ottenuta quando, nel corso di un’apposita seduta di individuazione fotografica, lo stesso titolare del negozio di ortofrutta lo riconosceva in un suo occasionale cliente che si era recato nel negozio per acquistare una bottiglia di acqua e della frutta che aveva pagato rifilando la banconota falsa, da 50 euro ricevendo peraltro il resto. Con l’accusa di spendita di banconota falsificata i carabinieri della Stazione di Baiso hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un operaio 46enne abitante a Modena, sequestrando la banconota rifilata al commerciante. L’episodio alla fine del mese di ottobre.

La perquisizione domiciliare eseguita dai carabinieri presso l’abitazione dell’indagato, a Modena, non ha portato al rinvenimento di ulteriori banconote false.