L’inflazione a novembre 2019 a Modena è stata calcolata a + 0,6 per cento su base tendenziale annua. Secondo le rilevazioni del servizio Statistica comunale per il calcolo del Nic, indice prezzi al consumo per l’intera collettività, l’inflazione su base congiunturale mensile risulta invariata rispetto a ottobre 2019.

Delle 12 divisioni analizzate, cinque sono state rilevate in calo, quattro in crescita e tre invariate (Abbigliamento e calzature, Istruzione e Ricreazione, spettacolo, cultura, comparto nel quale si registrano variazioni assai differenziate. In particolare, risultano in aumento: giochi elettronici, impianti di risalita, supporti di registrazione – rilevazione nazionale -, prodotti per animali domestici, fiori, articoli sportivi e servizi culturali – rilevazione comunale. In controtendenza si segnalano in calo apparecchi foto-video, computer, libri, giornali e periodici, pacchetti vacanza – rilevazione nazionale).

È “Trasporti” (con – 1,1%) la divisione che registra il calo percentuale più evidente in novembre rispetto al mese precedente, a seguito delle diminuzioni registrate sulle tariffe trasporto passeggeri aereo e marittimo (rilevazione nazionale), carburanti per autotrazione (rilevazione territoriale) e servizi relativi ai mezzi di trasporto locale. Si segnalano in aumento le tariffe nazionali per trasporto ferroviario.

“Altri beni e servizi” (con + 0,9 %) è, invece, la divisione con l’aumento percentuale più marcato del mese, per la maggior spesa registrata sull’acquisto di prodotti di oreficeria, tariffe assicurative auto, apparecchi e articoli per la cura della persona (rilevazione comunale), servizi finanziari (rilevazione nazionale). In diminuzione i costi per l’acquisto di effetti personali.

Al decremento (- 0,6 %) registrato dalla divisione “Comunicazioni” a intera rilevazione nazionale, hanno contribuito i cali per l’acquisto di apparecchi telefonici fissi e mobili come cellulari e smartphone e alcuni servizi telefonici su rete mobile.

La diminuzione (- 0,4 %) della divisione “Servizi ricettivi e ristorazione” è determinata in larga parte dal calo delle tariffe per i servizi turistici (rilevazione nazionale) tipica del periodo e, a livello locale, delle tariffe alberghiere. Da segnalare, in controtendenza, l’aumento nel mese del costo mensa aziendale.

Un lieve decremento (- 0,3 %) si è registrato per la divisione “Abitazione, acqua ed energetici”, imputabile al minor onere sulle spese per i servizi delle abitazioni. Al contrario si segnalano aumenti su gasolio da riscaldamento (rilevazione comunale) e tariffe per energia elettrica a mercato libero (rilevazione nazionale).

Segno meno (- 0,1 %) anche alla divisione “Servizi sanitari e spese per la salute”, dove non si segnala nessuna variazione significativa.

Registra un + 0,6 % la divisione “Mobili, articoli e servizi per la casa”, in cui cresce nel mese la spesa per l’acquisto di grandi apparecchi elettrodomestici (rilevazione nazionale), beni non durevoli per la casa, piccoli elettrodomestici ed utensili (rilevazione comunale). In diminuzione mobili ed arredi.

In crescita (+ 0,4 %) anche “Alimentari e bevande analcoliche”: dopo due mesi consecutivi di ribassi la divisione registra un dato congiunturale in aumento a seguito degli incrementi rilevati per oli e grassi, pane e cereali, zucchero e dolciumi, caffè, tè e cacao, pesci e prodotti ittici, frutta, compensati in parte dai cali registrati su carni, ortaggi freschi e conservati, latte e formaggi, bevande analcoliche. Segno più (+ 0,3 %) anche per “Bevande alcoliche e tabacchi”, divisione in aumento per effetto degli incrementi rilevati sull’acquisto di vini e birre e altri alcolici.

Sul sito (www.comune.modena.it/servizio-statistica/pagine-tematiche/prezzi), sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.