Parte dalle famiglie e dal diritto che le stesse hanno nella scelta delle scuole per i propri figli il programma elettorale di Luca Cuoghi, candidato consigliere per Fratelli d’Italia nella provincia di Modena.

Purtroppo però, questo non avviene perché, nonostante la normativa preveda che le scuole statali e quelle pubbliche paritarie debbano avere, come suggerisce il nome, pari condizioni, le scuole paritarie non ricevono gli stessi finanziamenti di quelle statali.

La differenza si traduce in un maggior costo che le famiglie devono sostenere per l’iscrizione a scuole paritarie che, ricordiamo, non sono scuole private bensì pubbliche. La scelta della scuola, pertanto, non è mai del tutto libera, ma spesso legata a motivazioni economiche: se preferisci la paritaria ma non puoi pagarla, devi rinunciare!

Perciò pensiamo di introdurre un buono scuola, del tipo già adottato dalle regioni Lombardia e Veneto, che arriverà, se non ad eguagliare, ad avvicinare la spesa della famiglia per i due tipi di scuola. Le famiglie non dovranno così pagare due volte: una con l’imposizione fiscale ed una con la retta scolastica, ma potranno scegliere in base ai programmi, alla distanza, agli insegnanti, ecc.