Partito ufficiamente “ZeroPlastica” indirizzato in questa prima fase ai pubblici esercizi (bar, caffè, piccola ristorazione o ristorazione veloce). Si tratta di un progetto finalizzato alla prevenzione e riduzione della produzione di rifiuti attraverso l’incentivo all’utilizzo di materiali e all’adozione di comportamenti che contribuiscono ad una graduale diminuzione dell’impiego della plastica e dei beni monouso, favorendo la diffusione di sistemi di “vuoto a rendere”. Per il raggiungimento degli obiettivi del progetto, sono state individuate specifiche azioni virtuose che le utenze coinvolte aderenti all’iniziativa si impegneranno ad attuare. L’adozione di una o più azioni virtuose sarà premiata sia in termini di immagine che economici.

Le attività interessate potranno scegliere tra diverse azioni virtuose (anche più di una contemporaneamente) che sono: servire acqua del rubinetto o tramite appositi erogatori (il Comune fornirà l’erogato in comodato d’uso gratuito); utilizzare piatti e stoviglie in ceramica (o comunque lavabili o riutilizzabili) in sostituzione di quelli “usa e getta” di plastica; adottare il sistema “vuoto a rendere” per bevande; impiegare il dosatore di zucchero invece delle bustine monodose; utilizzare il caffè macinato in grani invece delle cialde.

Il pubblico esercizio che intende aderire al progetto dovrà presentare domanda tramite apposita modulistica scaricabile dal sito del Comune. Nella richiesta l’esercente dovrà dichiarare di assumersi l’impegno ad attuare una o più azioni virtuose tra quelle elencate.

L’adesione al progetto è annuale e tacitamente rinnovata ogni anno. Può essere modificata attraverso l’implementazione di azioni tra quelle indicate.

Il Comune pubblicherà sul proprio sito l’elenco dei pubblici esercizi aderenti all’iniziativa.

Dettagli su www.comune.spilamberto.mo.it.