Giunge a conclusione il Master universitario di primo livello in Grave Cerebrolesione Acquisita (GCA), un progetto riabilitativo con approccio interdisciplinare che affronta i difficili temi della riabilitazione del paziente con gravi lesioni cerebrali acquisite, esito di traumi cranici, emorragie cerebrali o ictus.

La cerimonia di proclamazione della positiva conclusione del corso per i 24 partecipanti che hanno portato a termine l’impegnativo percorso formativo, unico nel suo genere, provenienti da tutta Italia, si terrà sabato 18 gennaio, alle ore 15.00, presso il complesso universitario Palazzo G. Dossetti (aula D2.6 – Viale A. Allegri, 9) a Reggio Emilia.

Nell’occasione saranno presenti il prof. Giovanni Verzellesi, Prorettore della sede reggiana di Unimore, il dott. Romano Sassatelli, Presidente della Fondazione “Pietro Manodori”, e la dott.ssa Ilenia Malavasi, Vice presidente della Provincia di Reggio Emilia. E’, inoltre, previsto un saluto da parte del prof. Adriano Ferrari, ideatore e già Direttore del Master in pensione dal novembre scorso.

“Un percorso formativo – dichiara il prof. Adriano Ferrari – che vanta un’esperienza decennale molto apprezzata in Italia e ha permesso a numerosi professionisti di aggiornarsi sui più recenti progressi compiuti dalla medicina riabilitativa per il recupero delle gravi cerebropatie acquisite. Il percorso didattico si è realizzato, nel corso degli anni, attraverso un progetto terapeutico globale che ha tenuto conto delle più avanzate acquisizioni teoriche in campo scientifico così come delle testimonianze dirette di chi opera quotidianamente sul campo. A fronte di una patologia complessa come la lesione cerebrale, il progetto riabilitativo è altrettanto complesso e chiama in causa un team eterogeneo di professionisti della riabilitazione che devono saper operare in modo integrato e sinergico”.