Aveva parcheggiato l’auto in via Ferioli a Reggio Emilia, lasciandovi all’interno la sua borsa con documenti personali ma soprattutto 1000 euro in contanti, e qualcuno se n’è impossessato. Dopo appena un’ora la donna, un’impiegata 58enne di Reggio Emilia, grazie ai carabinieri in forza alla stazione di Rubiera, è tornata in possesso di quanto le avevano rubato. La borsa, con all’intero tutto quanto custodito dall’impiegata, è stata infatti trovata all’interno di un’autovettura in uso a due giovani reggiani ora finiti nei guai.

Con l’accusa di ricettazione in concorso i carabinieri della stazione di Rubiera hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 22enne incensurato e un 25enne con precedenti di polizia entrambi residenti a Reggio Emilia. L’origine dei fatti l’altra sera poco prima delle 18.00 quando il comandante della stazione, libero dal servizio ed in compagnia della moglie, uscito dall’ufficio postale notava sopraggiungere ad alta velocità una Opel Adam con due giovani a bordo che si parcheggiava nel piazzale dell’ufficio postale del paese. In considerazione dell’approssimarsi della chiusura dell’ufficio postale e nel timore che potesse essere compiuta una rapina, il maresciallo, rimanendo a distanza, chiedeva l’intervento dei colleghi in forza alla stazione di Rubiera unitamente ai quali procedeva al controllo dell’auto. All’arrivo dei carabinieri i due giovani, ignorando che il comandante della stazione li aveva notati giungere, negavano di aver attinenza con l’auto per poi apprendere che erano stati notati scendere dall’auto. A questo punto il 22enne inizialmente si mostrava riottoso ai controlli per poi, allontanatosi dai militari, si dava alla fuga riuscendo a dileguarsi. Durante l’inseguimento i carabinieri recuperavano le chiavi dell’auto che il fuggitivo aveva lanciato per strada con l’intento d disfarsene. L’amico 25enne coglieva l’attimo per cercare di allontanarsi venendo però raggiunto e fermato dai carabinieri che lo conducevano nei pressi dell’auto che veniva sottoposta a ispezione. L’attività compiuta dai carabinieri consentiva di rinvenire, nel tappetino del sedile anteriore  lato passeggero, una borsa con all’interno i documenti della 58enne mentre nel vano porta oggetti i militari trovavano circa 2.000 euro, dei quali mille risultati essere della 58enne derubata poco prima a Reggio Emilia. Nella tasca della portiera anteriore lato guida i militari rinvenivano un paio di forbici mentre nel bagagliaio una maschera di carnevale.

La borsa con i documenti e i 1000 euro di proprietà della 58enne venivano restituiti alla donna, rintracciata dai carabinieri,  mentre forbici maschera e il restante contante per circa 650 euro venivano sottoposti a sequestro. Il 25enne veniva condotto in caserma dove nel corso degli accertamenti i militari riuscivano a identificare anche l’amico riuscito a dileguarsi. Le ricerche del 22enne, identificato comunque dai militari, davano esito negativo. I due venivano denunciati per concorso in ricettazione. Sono in corso le indagini per accertare la provenienza della restante somma di danaro trovata in disponibilità dei due giovani ritenuta provento di reato e i motivi della loro presenza nei pressi dell’ufficio postale dove sono stati fermati. Ciò anche in ragione del possesso delle forbici e di una maschera trovate in loro possesso.