Continua l’azione di contrasto messa in campo dalla Questura di Reggio Emilia nella zona della stazione ferroviaria e nelle aree più critiche del centro cittadino. Nella mattinata di oggi, il Questore Sbordone ha emesso direttive volte alla pianificazione di servizi straordinari a contrasto dell’aumento di reati che alterano la percezione della sicurezza sociale, attuando specifici controlli straordinari in zona stazione. Detti servizi sono finalizzati a sorvegliare e tutelare le aree della città considerate maggiormente a rischio di criminalità e degrado, proprio in relazione alla richiesta di cittadini residenti della zona che continuano a segnalare presenze o situazioni sospette.

Sin dalle prime ore dell’alba la zona della stazione ferroviaria storica è stata pertanto accerchiata mediante l’impiego di circa 30 uomini appartenenti alla Squadra Volanti, al Posto di Polizia Turri, alla Squadra Mobile, al Reparto Prevenzione Crimine, alla Polizia Scientifica, oltre ad unità cinofile antidroga provenienti dalla Questura di Bologna e al personale della Polizia Municipale.

L’operazione ha consentito di bonificare l’intera area prospiciente o attigua alla stazione ferroviaria dando la possibilità di rinvenire nell’area delle ex Reggiane, celato tra la vegetazione, un grosso bustone contenente un chilogrammo di sostanza stupefacente di tipo marijuana. Inoltre tra intercapedini varie e vegetazione sono stati rinvenuti, proprio grazie al prezioso contributo delle unità cinofile, un etto circa di hashish ed altrettanta sostanza stupefacente tipo cocaina, pronte per la commercializzazione.

Durante il controllo gli uomini del Posto di Polizia Turri hanno controllato un cittadino ghanese A.W.K. classe 1960, senza fissa dimora, con precedenti di polizia per spaccio di sostanze stupefacenti, rapina ed altro, gravato da un ordine di carcerazione alla pena detentiva residua di 6 mesi e 25 giorni di reclusione emesso dalla Procura della Repubblica di Modena.