Si trovava in macchina con due giovanissimi clienti nei pressi della scuola media di Quattro Castella quando è stato sorpreso dai carabinieri del paese con il bilancino tra le gambe e un panetto di circa 2 etti di hascisc. Nell’abitacolo stava curando le operazioni di pesatura per poi cedere, dietro compenso, lo stupefacente ai due studenti minori in sua compagnia. Non ha avuto però il tempo di concludere l’operazione in quanto l’intervento dei carabinieri ha mandato a monte la compravendita conclusa con le manette scattate ai polsi del pusher.

Con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio si sostanze stupefacenti i carabinieri della stazione di Quattro Castella hanno tratto in arresto un incensurato 21enne disoccupato reggiano, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta. Oltre a un pezzo del peso di circa 2 etti di hascisc al 21enne i carabinieri di Quattro Castella hanno sequestrato un bilancino di precisione che si apprestava ad utilizzare per la pesatura del pezzetto di hascisc da vendere, lo smartphone ritenuto dai carabinieri il tramite con cui curava i contati con i clienti e 450 euro in contanti, probabile provento dello spaccio.

Da tempo i carabinieri di Quattro Castella tenevano d’occhio la zona del campo sportivo e l’attiguo parco posti nei pressi della scuola media del paese, in quanto erano stati segnalati movimento sospetti ricondotti a una possibile attività di spaccio rivolto a minori in età scolare. Così ieri pomeriggio quando i militari hanno notato nei pressi del campo sportivo della scuola un’auto in sosta con a bordo tre persone si sono subito precipitati per operare i controlli che hanno dato esito positivo.

(immagine di repertorio)