Ieri verso le 23:30 operatori della Squadra Volante reggiana, sono intervenuti su segnalazione anonima al 113 di un’autovettura sospetta in via Beziera, località Bagno, rintracciando a bordo di una Fiat Punto ferma fuori dalla carreggiata, un soggetto successivamente identificato per U.D., classe 1974, modenese, incensurato, di fatto senza fissa dimora, segnalato come scomparso lunedì scorso dalla sorella. L’uomo, al contatto con gli operanti, è apparso calmo e non insofferente al controllo.

La sorella, contattata telefonicamente, riferiva che U.D. sarebbe un paziente psichiatrico, non comunicando di gravi problemi comportamentali. Nel frangente le volanti operanti sul posto, mentre tergiversavano per avvisare il 118, venivano improvvisamente aggredite dall’uomo innescando una colluttazione che portava immediatamente tutti a terra in mezzo ai campi bagnati. Durante l’azione, tutti e quattro gli operatori venivano colpiti con pugni e spinte e calci. Un’agente veniva anche strattonata per i capelli e nella colluttazione gli si spezzava la fondina con la pistola d’ordinanza. Tutti gli operatori riportavano contusioni giudicate guaribili in giorni 8.

L’uomo, fisicamente molto prestante, è stato immobilizzato con fatica. Trasportato in ospedale, dopo la visita di rito è stato posto a disposizione dello psichiatra di turno. L’uomo, che accettava un ricovero volontario presso il centro diagnosi e cura di Correggio, veniva deferito in stato di libertà per lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.