Anche l’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese è intervenuta a livello organizzativo per evitare gli spostamenti non necessari, come previsto dai decreti di questi giorni. Tutte le attività saranno svolte prioritariamente in forma agile, cioè lavorando da casa. Rimangono alcune attività considerate “indifferibili”, che non possono essere rinviate e che andranno rese in presenza (si pensi al protocollo di posta cartacea e fax, per fare un esempio, o alla protezione civile), cercando di contenerle il più possibile. Per tutti gli altri casi i lavoratori sono stati invitati a fruire delle ferie.

Per il servizio di Assistenza domiciliare sono state introdotte misure di razionalizzazione per la tutela degli utenti e delle operatrici: sono stati rivisti tutti i programmi delle assistenti, limitando gli interventi a quelli rivolti a persone sole o in condizioni critiche tali da non poter essere assistiti in modo corretto da familiari o assistenti familiari. Sono stati contattati tutti gli utenti a cui, per il momento, non verrà erogato il servizio comunicando, contestualmente, che saranno sentiti quotidianamente dall’assistente domiciliare di riferimento, in modo da monitorare le singole situazioni per attivarsi in caso di necessità.

Sono state confermate le commissioni che implicano spese e acquisti di medicinali, però non in presenza degli utenti (i cosiddetti accompagnamenti). Ovviamente il servizio è pronto ad assicurare gli interventi di emergenza che fossero necessari, da valutare caso per caso.

Sono state sospese fino al 25 marzo, le visite domiciliari delle assistenti sociali, salvo casi di necessità ed urgenza da valutare.

Per gli Sportelli sociali, a partire dal 13 marzo, è stato introdotto un numero telefonico di servizio unico attivo dalle 8 alle 16 a cui i cittadini possono rivolgersi sia per ottenere informazioni che per il disbrigo delle pratiche che si possono svolgere on-line. Lo sportello sociale è in grado di intervenire telefonicamente al numero 334 212 3266 o via e-mail all’indirizzo sportellosociale@unioneappennino.bo.it . Lo sportello si attiva in caso di richiesta di informazioni sui servizi attivi, di documentazione urgente da inoltrare all’assistente sociale, per le segnalazioni di difficoltà temporanea o di isolamento e in generale per qualsiasi altra situazione urgente e non differibile.

I servizi educativi a domicilio sono stati sospesi, prevedendo, dopo una valutazione puntuale caso per caso, la possibilità di un contatto da remoto da parte dell’educatore con possibilità di attribuire compiti,attività ed obiettivi ed un momento successivo di restituzione e confronto sempre a distanza.