Niente più giri in bicicletta o ritrovi nelle aree giochi o nelle aree di sgambamento cani. A mettere uno stop ad alcune delle attività all’aperto è l’ordinanza della Sindaca di San Lazzaro Isabella Conti, che vieta l’uso delle aree attrezzate, delle aree giochi per bambini e degli impianti sportivi a libera fruizione in parchi e giardini pubblici del territorio. La nuova ordinanza vieta anche l’uso della bicicletta se non per le tre motivazioni date dal Dpcm per gli spostamenti (situazioni di necessità, motivi di salute e necessità lavorative).

Complice il bel tempo degli ultimi giorni, infatti, in tanti hanno frequentato parchi e strade, non sempre rispettando le distanze di sicurezza, tanto da spingere la prima cittadina di San Lazzaro a smontare i canestri dei campetti pubblici.

Dopo un altro weekend con i parchi di San Lazzaro ancora troppo frequentati nonostante controlli e raccomandazioni, la Sindaca di San Lazzaro ha deciso di intervenire vietando l’utilizzo delle aree attrezzate, dei giochi per bambini e degli impianti sportivi a libera fruizione nei parchi del territorio, nonché le uscite in bici senza un valido motivo. Resta la possibilità di usare la bicicletta per gli spostamenti necessari, come andare al lavoro o andare a fare la spesa, ma sempre da soli e dotati di autocertificazione. Non sono vietate le passeggiate all’aperto, che restano comunque sconsigliate.

Stretta anche sulle aree di sgambamento cani, che in questi giorni sono diventate dei veri e propri punti di ritrovo, nonostante le disposizioni e i controlli delle forze dell’ordine. Per questo la Sindaca, nell’ultimo ordinanza, ha deciso di chiuderle, formo restando la possibilità di uscire con i propri cani, con la raccomandazione di limitare il tragitto al minimo indispensabile e di mantenere le distanze di sicurezza con le altre persone. L’ordinanza chiude anche gli orti comunali e vieta l’accesso di visitatori al cimitero, consentendo le sole tumulazioni. Sospeso anche i pagamento del parcheggio sulle strisce blu e l’uso del disco orario, fino alla fine dell’emergenza.

“Ancora troppe persone non hanno ben chiara la gravità della situazione – spiega la sindaca di Sa Lazzaro Isabella Conti – e continuano a trovare escamotage per aggirare le direttive del Governo. La nostra polizia municipale, con sforzi titanici, risponde costantemente a segnalazioni di persone che escono di casa senza una valida motivazione, spesso in gruppo o comunque senza rispettare la distanza interpersonale di sicurezza. Non possiamo più permettercelo. Non possiamo mettere a repentaglio gli sforzi dell’intera collettività per un passatempo. In questo momento tutti, cittadini e istituzioni, devono essere rigorosi e severi. Dobbiamo stare a casa. Lo dobbiamo al personale medico e infermieristico che in questi giorni lavora senza sosta, ai malati e ai loro parenti, a tutti coloro che devono continuare a lavorare per poter sostenere la nostra economia e i nostro sistema sanitario e anche a tutti coloro che hanno dovuto chiudere le proprie attività e stanno facendo sacrifici importanti per il bene di tutti”.