Girava con l’auto sprovvista della copertura assicurativa e per questo, nel febbraio 2016 dopo essere stato fermato e sanzionato con una maxi multa, gli era stato sequestrato il veicolo venendogli affidato per la custodia a Giardinetto di Alessandria dove all’epoca dimorava. Il custode però pare proprio non aver ottemperato agli obblighi impostigli dalla legge in quanto, come accertato dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Guastalla, l’auto sebbene sequestrata è stata nuovamente messa in strada, peraltro senza copertura assicurativa. Per questo motivo i carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 34enne residente ad Alessandria, chiamato a rispondere dei reati di sottrazione di cose sottoposte a sequestro e violazione di sigilli.

A scoprire l’infedele custode sono stati gli stessi carabinieri del radiomobile di Guastalla che, sottoponendo il 34enne ai dovuti controlli, hanno appurato che l’auto che conduceva, una Alfa Romeo 147, sebbene sequestrata era ancora su strada, con diverse migliaia di chilometri percorsi. Oltre a questo l’autovettura risultava circolante senza la prevista copertura assicurativa, che peraltro non poteva essere garantita trattandosi di un autoveicolo sottoposto a sequestro. Verificato che il 34enne utilizzava regolarmente l’autovettura e che aveva violato i sigilli apposti con il sequestro amministrativo del febbraio 2016, lo stesso veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria competente. L’autovettura verrà presto confiscata e demolita.