Cordoglio e preghiera per i defunti, sostegno ai malati e, per tutti, l’impegno a restare uniti e solidali. E’ il messaggio del vescovo don Don Erio Castellucci e del sindaco Gian Carlo Muzzarelli che venerdì 27 marzo si sono dati appuntamento al cimitero di San Cataldo per un minuto di raccoglimento per le persone scomparse in questi giorni e per le loro famiglie che non hanno potuto trascorrere con loro gli ultimi istanti, né salutarli con una cerimonia.

“Mantenere la speranza, ma anche l’attenzione verso chi ha bisogno, pur rispettando le disposizioni, perché anche una telefonata o un messaggio possono rincuorare una persona malata o sola. E per i credenti il potere grande della preghiera, come ha detto anche Papa Francesco”: questo il senso dell’omaggio nelle parole del vescovo Castellucci.

“Un momento importante per pregare per i nostri morti, ma anche per assumere un impegno forte di responsabilità – ha aggiunto il sindaco Muzzarelli – quella responsabilità e quell’impegno che oggi chiediamo ad ogni nostro concittadino, perché dipende anche da ciascuno di noi uscire da questa difficile fase e reagire restando uniti per gettare le basi del futuro a cui già stiamo lavorando”.