Curava la pubblicazione di annunci esca su noti siti internet trattanti la vendita di ricambi per auto portando avanti la trattativa via telefono, su di una utenza intestata fittiziamente all’amica, e monetizzando sulla sua postepay i ricavi delle “vendite fantasma”. In questo modo un 40enne napoletano, con la complicità di un’amica coetanea residente a Foggia, ha raggirato anche un reggiano che ha risposto all’annuncio per l’acquisto di cerchi per un’autovettura Alfa 147, due fanali e gli ammortizzatori per la stessa auto. L’uomo ha pagato 320 euro senza vedersi consegnare quanto acquistato: i due truffatori, incassato il danaro, hanno bidonato l’acquirente sparendo nel nulla.

Per questo i carabinieri della stazione di Reggio Emilia Santa Croce, a cui l’operaio 28enne residente a Reggio Emilia ha sporto denuncia, a conclusione di mirate indagini telematiche hanno denunciato per concorso in truffa alla Procura reggiana il 40enne napoletano e l’amica foggiana. Il primo è risultato l’autore dell’inserzione e colui che ha portato avanti la trattativa via telefono incassando sulla sua postepay i soldi, mentre la donna è risultata  colei che ha attivato l’utenza telefonica dove è stata portata avanti la trattativa di vendita.