Valeria Montanari, assessora a Città collaborativa, Lavori pubblici, Cura dei quartieri e Trasformazione digitale, con delega a Partecipazione, Laboratori cittadini, Centri sociali, Cura della città, Innovazione tecnologica e Attuazione del programma, dopo sei anni in Giunta ha rimesso oggi il proprio mandato nelle mani del sindaco.

“L’assessora Montanari ha compiuto una scelta di vita e professionale che la porterà a lavorare altrove – afferma il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi – Una scelta verso la quale nutro profondo rispetto, e non di meno mi rammarica non poter più avere al mio fianco una persona che stimo personalmente, politicamente e professionalmente.

Voglio esprimere a Valeria la grande considerazione e l’affetto profondo a nome mio personale e di tutta l’Amministrazione comunale. Il suo lavoro, in questi sei anni da assessora, è stato di qualità elevatissima, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. L’avvio dell’esperienza degli architetti di quartiere, in un momento in cui la legge nazionale aveva cancellato le Circoscrizioni, il grandissimo impulso dato al settore della partecipazione, della città collaborativa, l’ascolto attento e costante della cittadinanza ne hanno fatto una delle amministratrici più presenti sul territorio.

Al tempo stesso sul fronte del digitale e dell’approccio a un nuovo modello di città, a esperienze di smart city sempre più centrali nelle politiche dell’oggi e del domani, l’assessora Montanari – sempre assieme ai reggiani – è stata protagonista di progetti premiati a livello nazionale e internazionale, prima fra tutti la bellissima esperienza del Coviolo Wireless.

Per il momento terrò le deleghe, dandomi il tempo nelle prossime settimane di individuare le soluzioni migliori non solo a riconfermare, ma anzi ad implementare il lavoro che l’assessora Montanari aveva avviato in questa consigliatura.

Questo tanto sul fronte della partecipazione e dei quartieri, quanto sul piano del digitale così come degli investimenti, che Valeria curava attraverso la delega ai lavori pubblici. La Fase 2 del Coronavirtus infatti vedrà il Comune in prima linea nel far ripartire i cantieri, come volano in grado di aiutare la ripresa dell’economia. Già nel corso di maggio molte opere pubbliche ripartiranno, e faremo un punto della situazione puntuale di quali e quanti investimenti sbloccheremo nei prossimi due anni, in modo da aiutare la città a ripartire.

A Valeria Montanari voglio significare la mia personale gratitudine per quanto ha fatto, tanto da assessore quanto da consigliere comunale in precedenza. Voglio farle un in bocca al lupo sincero per le sue prossime sfide e sono certo che, con l’amore che ha sempre dimostrato verso la città di Reggio, resterà anche in futuro una risorsa importante”.

“Ho deciso di dimettermi da assessora del Comune di Reggio Emilia, per ragioni personali e professionali che mi hanno portata verso altre scelte – afferma l’assessora Valeria Montanari – Questi 6 anni a servizio della città come assessora sono stati ricchi di complessità ed entusiasmo, pieni di azioni faticose e grandi soddisfazioni.

Lavorare per Reggio Emilia è stato un grande onore.

Mi auguro di aver intrapreso questo ruolo nella giusta maniera: ho cercato di impegnarmi per quanto mi fosse possibile, a volte portando a casa risultati, altre senza riuscirci. L’ho fatto sempre con onestà, rigore e coerenza, valori che appartengono alla mia storia personale e politica.

Un grande, grandissimo ringraziamento al sindaco Luca Vecchi per aver creduto in me e avermi dato questa straordinaria opportunità: abbiamo condiviso insieme visione, progetti, idee innovative e non mi ha mai fatto mancare il suo appoggio. Abbiamo attraversato in questi anni anche momenti difficili per la città – supportandoci con quel rispetto e quella stima che sempre devono esserci tra le persone che lavorano per la comunità – convinti che l’obiettivo prioritario fosse il bene comune.

Il mio secondo grazie va ai reggiani: alle migliaia di persone che ho incontrato, ai volontari, ai cittadini, a un’intera comunità che magari pone un problema, ma ha sempre in mente la soluzione per risolverlo, attraversata da quel senso di responsabilità che ci contraddistingue, e che ha fatto di questa terra un luogo di eccellenze e competenze, con un cammino da percorrere.

L’ultimo grazie va al personale del Comune di Reggio Emilia. In questi anni ho collaborato con tantissime persone serie, competenti e consapevoli del ‘valore comune’ insito nel lavoro che intraprendono. Ho visto persone lavorare fuori dagli orari consueti con una dedizione non scontata e non dovuta. Ho visto azioni, soluzioni e impegno spesso in contesti organizzativi molto complessi.

Lavorare per la mia città è stata un’esperienza straordinaria, che porterò sempre con me. Reggio Emilia mi ha dato davvero tanto, spero di aver restituito almeno in piccola parte la grande generosità che ho ricevuto”.