A Bologna è prorogato fino a lunedì 8 giugno 2020 compreso il divieto temporaneo di utilizzare le aree giochi interne a parchi, giardini comunali e spazi pubblici. Il divieto era già in vigore e sarà prorogato in attesa dei chiarimenti governativi sulle linee guida allegate all’ultimo Dpcm, chiarimenti richiesti a fronte della difficoltà da parte di molti Comuni di applicare le indicazioni del Governo sulle aree giochi per garantire il contenimento del contagio.

L’ulteriore ordinanza non rinnova invece il divieto di utilizzare gli impianti sportivi a libera fruzione non custoditi all’interno dei parchi e giardini pubblici, fatto salvo il divieto di assembramenti, che resta valido ovunque secondo le disposizioni contenute nel Dpcm in vigore.

Chi non rispetta l’ordinanza rischia la sanzione amministrativa prevista dal decreto “Cura Italia”, convertito in legge il 22 maggio 2020, che va da 400 a 1.000 euro.