Lo scorso 17 giugno si è ufficialmente costituito il comitato spontaneo “Abitanti di via Paradisi Reggio Emilia” che si prefigge come scopo quello di invitare al dialogo e alla partecipazione riguardo il progetto del Comune di Reggio Emilia “902 Abitare Solidale”.
La prima azione del Comitato consiste nella convocazione di una assemblea pubblica, giovedì 2 luglio alle 18.30, aperta agli abitanti del quartiere, alle associazioni che operano in zona, e alla cittadinanza tutta, per dialogare e confrontarsi sul progetto del Comune di Reggio Emilia “902 Abitare Solidale”.

Un progetto per il quale è mancata una pubblica consultazione dei portatori di interesse, e uno scambio pubblico tra le persone coinvolte. Il comitato crede che il progetto interessi in primis gli abitanti del quartiere, ma in generale i cittadini reggiani perché si tratta di un ingente investimento di fondi pubblici in cui le decisioni non sono state condivise a monte. L’obiettivo è attivare un processo di scambio di opinioni e riflessione collettiva, che il Comitato reputa sia essenziale per superare le incomprensioni generate da scambi a porte chiuse e dichiarazioni mediatiche, che portano a creare fazioni e divisioni tra i soggetti coinvolti.

Il comitato crede che la riqualificazione di un quartiere debba partire dalle persone e dall’ascolto delle loro istanze, non possa prevedere scelte calate dall’alto e scarso rispetto delle individualità e delle minoranze. Crede che un processo di riqualificazione debba essere inclusivo e debba valorizzare le realtà che tengono al proprio quartiere.