Nell’ambito dei rinforzati servizi di controllo del territorio decisi nel Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica di giovedì scorso, la Squadra Mobile della Questura di Bologna, nella notte tra sabato e domenica, ha arrestato un soggetto tunisino, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale, per furto aggravato a bordo di un’automobile parcheggiata in via Leonetto Cipriani.

Nella notte, infatti, si era verificato l’ennesimo episodio di furto aggravato a bordo di automobili parcheggiate su strada, l’ultimo di una lunga serie di episodi che si sono verificati soprattutto in Bolognina dal mese di giugno.

Lo stesso copione andato in scena nelle scorse serate si era verificato così nuovamente il 5 luglio, ma questa volta i poliziotti della Squadra Mobile – contrasto al crimine diffuso, sono riusciti ad intercettare l’autore e a bloccarlo dopo averlo inseguito fino a piazza dell’Unità. Una volta fermato, il soggetto, un tunisino di 22 anni, con precedenti specifici in materia di reati contro il patrimonio, è stato perquisito e trovato in possesso di un martelletto frangi vetro con punte acuminate, utilizzato per infrangere i finestrini delle auto, di un coltello a serramanico ed un cellulare che poco prima l’uomo aveva rubato proprio all’interno di una BMW parcheggiata in via Cipriani.

Il giovane è stato così arrestato e, in accordo con la locale Procura della Repubblica, condotto in carcere in attesa della convalida dell’arresto.

L’arresto chiude il cerchio di una fase di attività che ha visto un lavoro frenetico per l’individuazione del soggetto che, sfruttando la tarda ora serale e la scarsa presenza di persone per le strade, aveva creato una situazione di malcontento in Bolognina.