Il Dipartimento di Giurisprudenza (www.giurisprudenza.unimore.it) ed il Dipartimento di Economia “Marco Biagi”(www.economia.unimore.it) di Unimore hanno concordemente definito quali possono essere – all’interno dei piani di studio dei corsi di laurea magistrali – gli insegnamenti che consentono ai propri iscritte e iscritti di orientare il percorso di studi così da potere, successivamente alla laurea, accedere ai concorsi per l’insegnamento di materie giuridico-economiche nelle scuole superiori.

Muove in questo senso la recente redazione di una sorta di “guida” destinata congiuntamente alle studentesse ed agli studenti di Giurisprudenza e di Economia per l’acquisizione dei CFU (Crediti Formativi Universitari) utili per l’accesso all’insegnamento ma certamente utile anche per chi abbia acquisito il titolo in anni passati.

Per accedere all’insegnamento nella scuola secondaria di materie giuridico-economiche occorrono, infatti – secondo le attuali disposizioni ministeriali un idoneo titolo di laurea magistrale (in Giurisprudenza LMG/01, Scienze dell’Economia LM-56, Scienze Economico-Aziendali LM-57), il conseguimento di 96 CFU nei settori scientifico-disciplinari IUS, SECS-P e SECS-S e di 24 CFU in ambito antropo-psico-pedagogico e metodologie e tecnologie didattiche.

Poiché i normali piani di studio dei corsi di Giurisprudenza e di Economia proposti da Unimore non danno la possibilità di sostenere tutte le materie e tutti i CFU richiesti per l’insegnamento in materie giuridico-economiche, la studentessa o lo studente, interessata/o al futuro insegnamento nella scuola secondaria superiore, dovrà necessariamente privilegiare scelte all’interno di determinati panieri proposti in questa “guida” od utilizzare i CFU di libera scelta o, anche, aggiungere insegnamenti in sovrannumero.

La laurea in Giurisprudenza (IUS) è offerta dal Dipartimento di Giurisprudenza. Tutte le lauree magistrali offerte dal Dipartimento di Economia Marco Biagi rientrano invece nella seconda (SECS-P) e nella terza tipologia (SECS-S).

“Attraverso questa iniziativa – commentano il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Professor Carmelo Elio Tavilla ed il Vice Direttore del Dipartimento di Economia Marco Biagi Professor Simone Scagliarini – guidiamo gli studenti offrendo loro una possibilità che fa risparmiare tempo e soldi non dovendo più sostenere esami ulteriori dopo la laurea per quanto riguarda l’ambito giuridico-economico”.

I 96 CFU necessari nei settori scientifico-disciplinari IUS, SECS-P, SECS-S attengono alle discipline del Diritto Privato, Diritto Commerciale, Diritto Pubblico, Diritto Amministrativo, Economia Politica, Politica Economica, Economia Aziendale e Statistica Economica, per ciascuna delle quali dovranno essere conseguiti 12 CFU.

Sui rispettivi siti di Dipartimento sono spiegate nel dettaglio le modalità per il conseguimento di questi 96 crediti formativi universitari.

Per quanto riguarda, invece, i 24 CFU in ambito antropo-psico-pedagogico e metodologie e tecnologie didattiche, 6 possono essere acquisiti sostenendo presso il Dipartimento di Giurisprudenza Didattica del diritto e media education, mentre altri 18 possono essere acquisiti sostenendo altre tre materie offerte da altri Dipartimenti, secondo lo schema consultabile al link: https://www.unimore.it/didattica/PEF24insedisponibili.html

“Per insegnare Diritto ed economia nelle scuole superiori (classe di concorso A46 – Scienze giuridiche ed economiche) – spiegano Carmelo Elio Tavilla e Simone Scagliarini di Unimore – occorre avere una serie di crediti che nessuna laurea in Giurisprudenza o in Economia può normalmente offrire da sola. Finora, perciò, chi era interessato ad insegnare, dopo la laurea sosteneva singoli esami in più (fino a poco tempo fa il nostro come tanti altri Atenei, anzi, non riusciva nemmeno a offrirli tutti) per integrare il suo percorso. Per aiutare studenti e studentesse che hanno intenzione di percorrere questa strada (o almeno intendono non escluderla) già durante il loro corso di studi, si è voluto evidenziare come possano orientare le loro scelte all’interno di panieri o con gli esami a libera scelta od anche sostenendo esami in più, in modo da terminare il percorso di laurea già in possesso dei requisiti richiesti. Salvo, ovviamente, come per tutti gli insegnanti, dover acquisire i famosi 24 CFU in ambito antropo-psico-pedagogico (ma Giurisprudenza offre anche su questo versante, da un paio di anni, un corso di Didattica del diritto e media education che permette già di acquisire 6 di questi 24 CFU)”.