Nonostante le difficoltà del momento, dovute alla situazione sanitaria in corso e ai rigidi protocolli anti-Covid – il Comune di Reggio Emilia anche quest’anno ha aderito al progetto Conciliazione vita-lavoro promosso dalla Regione Emilia-Romagna, riuscendo ad organizzare, a sostegno delle famiglie che ne hanno necessità, un servizio estivo in alcuni nidi e scuole dell’infanzia, attivo per i mesi di luglio e agosto.

 

DESTINATARI – Si tratta di un servizio “straordinario”, indirizzato ai bambini nati dal 1 gennaio 2014 al 31 maggio 2019 che frequentano i nidi e le scuole dell’infanzia comunali e convenzionate, compresi Agorà e Spazio bambini L’Oasi, e che abbiano iniziato la loro frequenza nella prima parte dell’anno scolastico 2019/2020, prima della pausa natalizia, i cui genitori lavorino durante il periodo del Servizio. Sono altresì ammessi, se i posti sono disponibili, bambini frequentanti le scuole dell’infanzia statali mentre per i bambini frequentanti le scuole Fism è possibile presentare domanda solo se hanno fratelli che frequentano i servizi comunali e convenzionati e che hanno richiesto il servizio estivo. Condizione necessaria per l’accesso è il lavoro durante il periodo del servizio di entrambi i genitori (anche non conviventi, separati o divorziati) o uno solo in caso di famiglie mono genitoriali.

 

MODALITÀ DEL SERVIZIO – Il servizio si svolgerà dal 20 luglio al 7 agosto, dalle ore 8.00 alle ore 13.30 e include il pranzo preparato direttamente dalle cucine interne nel rispetto dell’apporto calorico.

Verrà proposto nei seguenti nidi e scuole convenzionati: Airone (via delle Ortolane 5/a-b) e Linus (via Rivoluzione d’Ottobre 27), gestiti dalla cooperativa Coopselios; Giobi (via Verdi 24), gestito dalla cooperativa Comunità Educante; La Gabbianella (via Settembrini 1) e Claudel (via Honoré de Balzac 2) gestiti dalla cooperativa Ambra; Faber (via Brigata Reggio 20) e G. Maramotti (via G. W. Zanti 2) gestiti dalla cooperativa Panta Rei. Tutte le strutture funzioneranno come nido/scuola.

In considerazione del rapporto adulto/bambino indicato dalle normative nazionali e regionali e valutati gli spazi delle singole strutture, le proposte si svolgeranno a piccoli gruppi composti da 5 bambini. Ogni struttura, pertanto, potrà accogliere un massimo di 25 bambini per un’offerta complessiva di 175 posti.

Il servizio verrà attivato solo in presenza di almeno 10 domande per ogni singola struttura e le famiglie, in fase di presentazione della domanda potranno richiedere solo una struttura.

 

COME PRESENTARE LA DOMANDA – L’iscrizione può essere effettuata solo on line, dal link presente sul sito www.scuolenidi.re.it. Per procedere alla compilazione non sono richieste credenziali d’accesso SPID o fedERa e, la prima volta che si accede alla procedura, sarà sufficiente registrarsi in pochi passaggi. Affinché la richiesta possa essere valutata, è necessario, leggere, sottoscrivere e riconsegnare il patto di corresponsabilità (già presente all’interno della domanda stessa).

 

CRITERI E ASSEGNAZIONI – Nel caso in cui le richieste per ogni struttura fossero superiori ai posti disponibili, sarà necessario regolamentare l’accesso in coerenza con i criteri attualmente in vigore per le assegnazioni ai nidi e alle scuole dell’infanzia, con particolare attenzione alle situazioni di priorità d’accesso (bambini con diritti speciali), alle situazioni famigliari con fragilità e disagio relazionale, certificati dai servizi competenti, alle condizioni lavorative dei genitori, alle misure per favorire la frequenza dei fratelli. L’ammissione al servizio estivo di madri lavoratrici che, durante il periodo del servizio, si trovano in astensione obbligatoria o facoltativa di maternità, insegnanti o genitori inoccupati, sarà consentita solo in caso di esaurimento delle liste d’attesa e di disponibilità di posti.

Sarà possibile rinunciare alla domanda entro il giorno 16 luglio 2020, dopo tale data verrà comunque richiesto il pagamento della retta.

L’elenco degli ammessi alla frequenza sarà pubblicato sul sito www.scuolenidi.re.it entro il 17 luglio 2020. Le famiglie eventualmente rimaste escluse dal servizio potrebbero essere contattate dopo l’uscita della graduatoria per la proposta di posti eventualmente rimasti vuoti in altre strutture.

 

RETTE – La retta a carico delle famiglie è pari a 300,00 euro per la frequenza del servizio, comprensivo del pasto. Non sono previsti sconti per famiglie con più figli che contemporaneamente partecipano al servizio. Sono esonerate dal pagamento di suddetta retta le famiglie con un Isee fino a 8.300,00 euro.

Il Comune di Reggio Emilia, anche per l’anno 2020, ha aderito al progetto Conciliazione vita-lavoro promosso dalla Regione Emilia-Romagna che intende sostenere economicamente le famiglie che hanno necessità di utilizzare servizi educativi estivi, centri estivi, campi gioco per bambini e ragazzi dai 3 ai 13 anni. Le informazioni per accedere al contributo relativo alla frequenza al servizio e il relativo bando sono consultabili all’indirizzo: www.comune.re.it/Memo e scadenze/Bando Conciliazione.