TRE – ScenaMadre (ph P.Ercole)

Seconda settimana di appuntamenti negli spazi esterni di Casa Cervi per la 19^ edizione del Festival Teatrale di Resistenza, rassegna di teatro civile contemporaneo, ideata e promossa da Istituto Alcide Cervi insieme a Cooperativa Boorea.

È una riflessione sulla famiglia quella che la compagnia ligure ScenaMadre presenta in “TRE”, regia e drammaturgia Marta Abate e Michelangelo Frola, con Simone Benelli, Francesco Fontana, Giulia Mattola, in scena mercoledì 15 luglio alle ore 21.30. Al termine seguirà l’incontro con la Compagnia a cura di Emilia Bennardo, insegnante e Presidente di Libera Parma.

TRE racconta gli alti e bassi di una famiglia dei nostri giorni, con ironia, disincanto e poesia. Una famiglia fatta di relazioni e dinamiche non sempre facili, ma assolutamente necessarie. Una famiglia come tante. O forse no. Una famiglia dove le cose sono un po’ complicate. Dove c’è un figlio adolescente e due genitori impreparati. Tra difficoltà e fugaci momenti di complicità. Momenti di dialogo e momenti in cui il dialogo sembra impossibile. Come si fa ad andare d’accordo con un figlio adolescente che cresce e cambia ogni giorno? Come si fa ad andare d’accordo con due genitori che a volte sembrano non capire? Famiglia come ambiente di cui tutti facciamo esperienza, come microcosmo dove impariamo la relazione con l’altro, il confronto, lo scontro. Famiglia come luogo a volte positivo e a volte negativo, ma sicuramente indispensabile alla crescita di un bambino prima e di un adolescente poi.

ScenaMadre nasce da Marta Abate e Michelangelo Frola. Il lavoro della Compagnia nasce e si sviluppa da un’intensa attività di laboratori teatrali. Allestiscono spettacoli e progetti ad hoc in teatri, festival, centri culturali, scuole in Italia e Francia. Realizzano performance e progetti site-specific per contesti non teatrali. Da alcuni anni portano avanti una ricerca basata sull’attorialità di giovani e giovanissimi, esplorandone i potenziali di delicatezza ed energia, freschezza e profondità sulla scena.  Nel 2014 ScenaMadre vince il Premio Scenario Infanzia con lo spettacolo La stanza dei giochi, attualmente ancora in tournée. Dal 2016 la Compagnia è co-prodotta da FuoriLuogo – La Spezia. Nel 2018 inizia la produzione di TRE che nasce da indagini sulle relazioni familiari fatto di letture, osservazione, creazione e presentazione di studi in diversi contesti teatrali e non. Nel frattempo la Compagnia continua il suo percorso, nella costante ricerca di nuovi linguaggi e approcci al teatro.

Novità di questa edizione del Festival: in tutte le serate gli spettacoli saranno preceduti dal messaggio registrato di personalità del mondo dello spettacolo e della cultura: ad aprire questa serata sarà la voce dell’attore Lino Guanciale, che ha donato al Festival una sua testimonianza di resistenza per sottolineare l’importanza del teatro nell’esplorazione di nuovi modi di condividere e dialogare, di creare appartenenza e trasmettere memoria.

La Giuria, presieduta da Maurizio Bercini (regista) e composta da Roberta Biagiarelli (autrice, attrice, regista), Stefano Campani (direttore di Boorea), Gigi Dall’Aglio (attore e regista), Damiano Pignedoli (critico teatrale) – decreterà lo spettacolo vincitore del Premio Museo Cervi – Teatro Memoria (2.000 Euro) e il secondo premio (1.000 Euro). La Premiazione avverrà il 25 luglio alle ore 22 nell’ambito della Festa della Pastasciutta Antifascista di Casa Cervi (che avrà inizio dalle ore 19.30).

Per il quarto anno il Blog “Sotto la grande quercia. Appunti dal Festival, riflessioni, interviste, approfondimenti” a cura di Raffaella Ilari, prosegue nel percorso di accompagnamento e approfondimento dei vari appuntamenti.

Il Gruppo di Lavoro del Festival di Resistenza è composto da Paola Varesi, Stefano Campani, Maurizio Bercini, Lorenzo Belardinelli, Mariangela Dosi, Raffaella Ilari, Giuseppe Romanetti, Tullio Masoni, Adriano Engelbrecht, Maria Giuseppina Bo, Nunzia Carlini.

Il Festival è ideato e promosso da Istituto Alcide Cervi insieme a Cooperativa Boorea, con il sostegno di Proges e Conad, con il patrocinio di Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna, Comune di Reggio Emilia, Restate 2019, Unione Terra di Mezzo-Comune di Castelnovo di Sotto (Re), Provincia di Reggio Emilia, Comune di Parma, Provincia di Parma, Comuni di Gattatico, Campegine, Poviglio (Re), Comune di Casalmaggiore (Cr), in collaborazione con Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, ErmoColle.

 

INFORMAZIONI

L’ingresso alle serate è a capienza limitata, in ottemperanza alle misure antiCovid-19; è necessario munirsi di mascherina. Ingresso a offerta libera con prenotazione telefonica obbligatoria ai numeri 0522-678356; 333.3276881 e/o via mail al seguente indirizzo info@istitutocervi.it.

Durante le serate di spettacolo, Casa Cervi rimane aperta ai visitatori.