Hanno preso il via oggi, martedì 14 luglio, i lavori per la realizzazione di un nuovo stralcio di consolidamento e messa in sicurezza delle pareti della Pietra di Bismantova. I lavori rientrano nel lungo novero di opere per migliorare la stabilità delle pareti e la sicurezza alla Pietra a partire dal crollo avvenuto nel febbraio 2015, con un consistente ammasso roccioso che si era distaccato dalle pareti della rupe precipitando su piazzale Dante, a pochi metri dal santuario mariano, miracolosamente senza coinvolgere nessuno e coinvolgendo solo marginalmente le strutture religiose.

Il nuovo stralcio di lavori prevede azioni di demolizione e consolidamento di alcune lame rocciose nella stessa area in cui avvenne il distacco nel 2015: ad eseguirli è la ditta Morani Srl di Casina. Nello specifico il punto su cui si interverrà è quella tra l’eremo e il cosiddetto “Pilone giallo”. L’esecuzione dei lavori prevede la chiusura e il divieto di accesso ad alcuni punti della Pietra per motivi di sicurezza, dal 14 luglio e fino al 15 settembre 2020: si tratta della zona dell’eremo negli edifici più distanti dal piazzale antistante il santuario (che resta invece accessibile) e le aree sottostanti al Pilone Giallo. È previsto il posizionamento di nuove barriere contro la caduta di massi dalle pareti, oltre ad opere di consolidamento e fasciatura che saranno condotte direttamente sulle stesse pareti.

Spiega il Sindaco Enrico Bini: “A partire dal 2015 è stato condotto davvero un grande lavoro di messa in sicurezza ma anche valorizzazione turistica della Pietra, che ha dato risultati importanti accrescendone il richiamo che oggi supera anche i confini regionali. Un lavoro condotto dall’Amministrazione in collaborazione con altre realtà come la Regione Emilia – Romagna che ha costantemente finanziato i lavori a partire dal crollo del 2015, il Parco nazionale che sta proseguendo la riqualificazione di alcuni spazi dell’Eremo sotto il piazzale del Santuario, la Bonifica dell’Emilia centrale, la Diocesi, l’associazionismo attivo sulla Pietra coinvolto nel Tavolo di lavoro permanente su Bismantova, il Comitato popolare che ha riqualificato il Santuario mariano. A partire dal crollo del 2015 per i primi tre stralci di lavori, con fondi Por Fesr arrivati tramite la Regione, è stato investito un milione di euro a cui ora si aggiunge questo nuovo stralcio. I lavori e la conseguente istituzione di una zona chiusa peraltro non coinvolgeranno in modo pesante la sentieristica e la fruizione turistica della rupe. Inoltre ricordiamo i principali interventi di valorizzazione di Bismantova condotti in questi anni: la realizzazione dell’area di sosta per famiglie “Orti dei Frati”, la realizzazione dei nuovi bagni pubblici, il rifacimento già concordato del sagrato del santuario, e la realizzazione del nuovo percorso ciclopedonale attorno al Giro della Pietra e i marciapiedi nella parte iniziale di via Bismantova che sono in partenza. Inoltre l’attivazione della navetta di collegamento Bismantino in funzione ogni sabato e domenica fino a settembre, che sta già ottenendo ottimi riscontri”.