Nella città di Bologna per il mese luglio 2020 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera
collettività, al lordo dei tabacchi, ha fatto registrare una variazione mensile di -0,1% e un
tasso tendenziale del -0,6%.

In luglio sono in aumento su base annua le divisioni dell’“Istruzione” (+2,2%), dei “Servizi
sanitari e spese per la salute” (+1,2%), dell’“Abbigliamento e calzature” (+1,1%), dei
“Mobili e articoli per la casa” (+1,0%), delle “Bevande alcoliche e tabacchi” (+0,9%), degli
“Altri beni e servizi” (+0,6%) e dei “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+0,4%);
viceversa i prezzi sono diminuiti per le divisioni dei “Servizi ricettivi e di ristorazione” (-
0,3%), dei “Trasporti” (-3,1%), di “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (-4,1%) e
delle “Comunicazioni” (-4,7%); sono nulle le variazioni della divisione “Ricreazione,
spettacoli e cultura”.

Il tasso tendenziale dei Beni è ancora in calo (da -1,2% a -1,3%) e l’inflazione dei Servizi
diventa nulla. La componente di fondo, che esclude gli alimentari e i prodotti energetici,
è al +0,1%.

A luglio sono ancora in calo i prezzi dei prodotti acquistati con alta frequenza dai
consumatori (-0,3%, il tasso annuo). Un calo più contenuto per i prezzi dei beni acquistati
con media frequenza (da -2,1% a -1,7%, il tasso annuo). Un aumento più contenuto dei
prezzi dei beni acquistati con bassa frequenza (da +1,2% a +1,0%, il tasso annuo).