Tante opportunità all’insegna della cultura per chi sarà a Modena nel cuore della stagione più calda, a partire dal cuore storico: il sito Unesco di piazza Grande con Duomo e Ghirlandina patrimonio dell’umanità. La torre simbolo della città – visitabile anche il 14, il 15 e il 16 in 10 turni da 14 persone su prenotazione dalle 9.45 alle 12.45 e dalle 15 alle 18 – a Ferragosto alle 19 si può scoprire con una visita guidata intitolata “Sotto il segno del leone: l’apparato scultoreo della Ghirlandina e le sue simbologie”. L’itinerario approfondisce con le guide di Ars/Archeosistemi le fasi costruttive della torre, da Lanfranco ai Campionesi, analizzando le sculture angolari che decorano cornici esterne e capitelli del XII secolo di Sala Torresani.

Il tema conduttore è la simbologia positiva e negativa del leone in età medievale.

Prenotazione obbligatoria via mail (torreghirlandina@comune.modena.it), si paga il solo ingresso alla torre (intero 3 euro, ridotto 2, bambini fino a 5 anni gratis).

Sabato 15 agosto, dopo i lavori di manutenzione e riordino raccolte, a Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino riaprono Musei Civici e Gipsoteca “Graziosi”. Dalle 10 alle 19, apertura di sabato e festivi mentre al venerdì si entra di sera dalle 19 alle 23, potranno entrare 15 visitatori ogni mezz’ora con mascherina e disinfezione mani all’entrata. È raccomandata la prenotazione telefonica (tel. 059 2033125; orario 9.30 – 12.30); o via e-mail (palazzo.musei@comune.modena.it), a cui dovrà seguire conferma. Le persone senza prenotazione possono accedere solo se gli ingressi nella mezz’ora sono inferiori a 15 (Info tel. 059 203312 5www.museicivici.modena.it).

Sarà possibile visitare le raccolte e la piccola mostra “Storie d’Egitto”, dedicata alla riscoperta della raccolta egiziana del Museo. Chiuse invece le sale che ospitano le raccolte etnologiche e le collezioni Campori e Sernicoli, per gli interventi di restauro, consolidamento e riqualificazione del comparto ex ospedale Estense.

Nei giorni di Ferragosto a Palazzo dei Musei, anche la Galleria Estense apre al pubblico, con biglietto, il 14 agosto (8.30 – 19.30), e il 15 e 16 agosto (10 – 18).

La mostra di Fmav “Upgrade in Progress” alla Palazzina dei Giardini apre gratuitamente dalle 17 alle 22 e propone sabato 15 agosto una visita guidata alle 18 (www.fmav.org).

Sabato 15 lo Iat (ufficio informazioni e accoglienza turistica di piazza Grande) organizza alle 15 il “Modena city tour”, visita guidata del centro storico (partecipare costa 10 euro a persona. Prenotazione info@visitmodena.it).

Il Mef Museo Enzo Ferrari è aperto con accesso contingentato dalle 9.30 alle 19, su prenotazione a pagamento (www.ferrari.com/it-IT/museums).

La Casa Museo di Luciano Pavarotti è aperta con biglietto su prenotazione (tel. 059.460778 o info@casamuseolucianopavarotti.it) venerdì 14 e sabato 15 dalle 10 alle 18. Il 16 al mattino “Buongiorno a Casa Pavarotti” (su prenotazione), poi le visite riprendono alle 13.

Per ulteriori informazioni si può consultare il sito web (www.visitmodena.it).

LA “TOSCA” DEL SALOTTO AI GIARDINI

La sera di Ferragosto a Modena fa rima con musica lirica e, più precisamente, con l’incontro/concerto “L’opera racconta – Tosca”, con i maestri Stefano Seghedoni e Federica Cipolli, un violino e tre voci liriche. Una iniziativa, a cura del Salotto Aggazzotti, che si ripete con successo, vista la tradizione modenese del Belcanto, sempre viva per impegno degli artisti, attenzione ai talenti e passione del pubblico. L’ingresso è libero su prenotazione alla mail biglietteria@emiliaromagnateatro.com; alla biglietteria del Teatro Storchi (da giovedì a e sabato ore 10 -14, tel. 059 2136021) o, se c’è disponibilità, al botteghino dei Giardini Ducali (un’ora prima dello spettacolo). Distanza di almeno un metro da rispettare; obbligo di indossare le mascherine e seguire le istruzioni del personale. L’appuntamento è per sabato 15 agosto alle 21, ai Giardini Ducali di corso Canalgrande, per la rassegna curata da Ert nell’Estate modenese del Comune con sostegno di Fondazione di Modena ed Hera.

Il “Ferragosto in Lirica”, in collaborazione con l’associazione Mo-Mus, dedicato quest’anno a “Tosca” di Giacomo Puccini, vedrà l’esibizione di talenti e artisti diretti da Federica Cipolli al pianoforte, mentre al maestro Stefano Seghedoni è affidata la narrazione per entrare nell’architettura musicale e narrativa. Sul palco con Gentjan Llukaci, violino, Roxana Herrera Diaz, soprano, Paolo Lardizzone, tenore, Paolo Gavanelli, baritono. Obiettivo: avvicinare all’Opera in musica raccontandola con passione e semplicità.

“Tosca” è un’opera lirica in tre atti di Giacomo Puccini (sul compositore si sono già svolti due incontri musicali al Chiostro di San Pietro in preparazione alla serata di Ferragosto), su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica. La prima rappresentazione si tenne a Roma, al Teatro Costanzi, il 14 gennaio 1900. Il libretto deriva dal dramma La Tosca di Victorien Sardou. È considerata l’opera più drammatica di Puccini, ricca di colpi di scena e di trovate che tengono lo spettatore in costante tensione. I principali personaggi sono Tosca, celebre cantante (soprano), Mario Cavaradossi, pittore (tenore), e il barone Scarpia, capo della polizia (baritono). La vena melodica di Puccini ha modo di emergere nei duetti tra Tosca e Mario, nonché nelle tre celebri romanze, una per atto (“Recondita armonia”, “Vissi d’arte”, “E lucevan le stelle”).

 

NEI PARCHI, ALL’ESTIVO E AL TEMPIO

Da venerdì 14 a domenica 16, il Ferragosto di Modena offre, anche nei parchi dei quartieri e in altri spazi, una grande varietà di occasioni fra tradizione e innovazione per stare insieme in sicurezza e ritrovarsi nel segno della cultura e della socialità in una città in cui si presume rimarranno in tanti in questo 2020 segnato dal Covid-19.

Venerdì 14 alle 21 al Cortile Tempio va in scena “Poesia e musica sotto il Vesuvio” (ingresso 10 euro), legge Gennaro Giordano col tenore Giovanni Coletta e Lucio Diegoli al piano.

Ancora venerdì 14 alle 21.30, a “Orange 182” al parco Ferrari, si passerà dalle melodie di West side story, al gobbo di Notre Dame, a Jesus Christ Superstar, ai duetti di Grease con la band “La Notte dei Musical”.

Sempre alle 21.30 di venerdì, ma stavolta al parco Amendola, è in programma “Belle Epoque” con Francesca Ber e Fabrizio Luglio – chitarra e voce.

Al Supercinema Estivo alle 21.15 “Crescendo #makemusicnotwar” di Dror Zahavi, film che narra la nascita di un’orchestra di giovani musicisti palestinesi e israeliani che dovrà esibirsi per i negoziati di pace dei due Paesi.

Sabato 15 al parco Ferrari “Orange 182” cocomerata e Festa di Ferragosto alle 21.30 con la band “Red Head” che unisce nomi storici della musica a Modena, come Daniele Bagni (Ladri di biciclette e Litfiba), Davide Fregni, Francesco Coppola e il talentuoso Andrea Govoni, voce. Stessa sera, alle 21.30, al parco Amendola per “Il parco dei cantautori” tributo ad Augusto Daolio della David Merighi Band a cura di “Loving Amendola”.

Al Supercinema Estivo alle 21.15 “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti, sulla vita del pittore Antonio Ligabue, uno dei maestri dell’arte contemporanea internazionale.

Domenica 16 al parco Amendola dalle 18.30 borlenghi e crescentine e alle 19.30 “Jam Session” a cura di Francesco Coppola; a Orange 182 al parco Ferrari alle 19.30  concerto di canzoni italiane con Marco Turno e Simone Olivieri “I Pochi ma Buoni”; all’Estivo alle 21.15 replica “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti (tranne i film all’Estivo e la serata del 14 al Cortile del Tempio) con prenotazione.

Il programma è anche sul sito del Comune (www.comune.modena.it/estate2020).