Al via il ciclo di celebrazioni in onore di Luciano Pavarotti nel tredicesimo anniversario della sua scomparsa. Primo appuntamento domani, 5 settembre, alle 21 al Teatro Comunale, con la Messa di Requiem di Gaetano Donizetti, preceduta alle 18 da una prova generale aperta al pubblico. Secondo lo spirito di Modena Città del Belcanto, il concerto raccoglie i frutti dell’eredità musicale che le scuole modenesi hanno tramesso negli anni ai giovani cantanti accompagnandoli spesso sulla ribalta internazionale.

Un esempio fra tutti è la presenza di Cristina Barbieri, soprano modenese allieva di Arrigo Pola, perfezionatasi con Leone Magiera, Raina Kabaivanska e Mirella Freni e premiata da Pavarotti quale vincitrice del quarto Concorso Internazionale Luciano Pavarotti International Voice Competition di Philadelphia. Le atre voci soliste, oltre al basso Luca Tittoto, saranno il tenore Matteo De Sole, allievo di Raina Kabaivanska al Vecchi-Tonelli e il mezzosoprano Nana Dzidziguri e il basso Francesco Milanese, entrambi studenti ai corsi di Mirella Freni. Luciano Pavarotti è stato interprete del Requiem nella sua prima incisione discografica mondiale, il 22 febbraio 1979 al Teatro Filarmonico di Verona. Il brano, che rappresenta per il Teatro Comunale di Modena il primo spettacolo dopo i mesi di chiusura dell’emergenza sanitaria, è stato eseguito a Bergamo il 28 giugno 2020 per commemorare le vittime della pandemia di coronavirus.

“È con una certa emozione che, dopo sei mesi, riapriamo le porte del teatro – dichiara il direttore Aldo Sisillo -. Accoglieremo il pubblico rispettando tutte le norme e gli accorgimenti necessari a garantire il distanziamento sociale e la sicurezza sanitaria. La platea ad esempio è stata privata di metà dei posti per assegnare file e sedie alternate e gli accessi del pubblico sono stati programmati per non creare assembramenti.”

Il 6 settembre, anniversario della scomparsa del tenore, sarà la volta di “Pavarotti & Friends- Jam Session 2020”, serata promossa dalla Fondazione Luciano Pavarotti. Nell’area verde che circonda la Casa Museo Luciano Pavarotti si esibiranno Arisa, Giovanni Caccamo e Lorenzo Licitra oltre alle giovani promesse del belcanto Giuseppe Infantino, Cristin Arsenova, Vassily Solodkyy e Giulia Mazzola. Inizio ore 21. Un cameo speciale verrà offerto dalla compagine corale e strumentale Ologramma e da Luna Vincenti (moglie dell’attore Michele Placido che fu protagonista dell’omaggio al Maestro Pavarotti nel 2013).

Tutti gli artisti saranno accompagnati al pianoforte da Paolo Andreoli (direttore musicale della Fondazione Pavarotti) e dal quartetto d’archi “Gocce d’Opera”. Nel corso del concerto, presentato dall’attore Gabriele Rossi, ci sarà anche un’altra speciale “partecipazione a sorpresa” che il pubblico potrà scoprire in diretta solo la sera del 6 settembre.

 

Info: in ragione delle disposizioni relative al contenimento del contagio Covid-19, per tutti gli eventi è obbligatoria la prenotazione.

5 settembre: Sono ancora disponibili posti, sia per le ore 18 che per le ore 21. Per accreditarsi e ricevere il titolo d’ingresso, il pubblico interessato potrà recarsi fisicamente alla biglietteria del Teatro (Corso Canalgrande 85), dalle 10 alle 13 di sabato 5.

6 settembre: info allo 059-641430;