L’idea parte da lontano, grazie anche all’intuizione di alcuni genitori: quale miglior oggetto di una borraccia ecosostenibile per diffondere e promuovere tra i più giovani le buone pratiche ambientali? Così, con l’impulso successivo del progetto comunale Castenaso Sostenibile, è nata la collaborazione tra l’Amministrazione di Castenaso e 24Bottles, l’azienda di design italiano nata nel 2013 a Bologna con l’obiettivo di ridurre l’impatto delle bottiglie di plastica usa e getta sul pianeta e sulle nostre vite.

Sabato scorso, il sodalizio si è manifestato con un momento speciale: 1.300 borracce colorate, griffate con il logo del progetto Castenaso Sostenibile sono state utilizzate per raffigurare il nostro codice postale (40055) nella piazza centrale della città.

Le bottiglie sono state in parte sponsorizzate dall’azienda 24Bottles e in parte finanziate con i fondi del bando regionale Atersir, e verranno distribuite nelle prossime settimane agli studenti delle Scuole Fresu, Marconi, Nasica e Gozzadini. È solo l’inizio di un cammino che continuerà nel solco della sostenibilità a vantaggio, soprattutto, delle giovani generazioni.

Spiega il vicesindaco e assessore alla Scuola Pier Francesco Prata: «Una borraccia in acciaio di eccellente qualità ci sembra il dono perfetto per ogni bambino delle nostre scuole, che potrà utilizzarla in ogni momento della giornata. Non soltanto, dunque, una campagna di sensibilizzazione, ma anche un oggetto concretamente utile, che può contribuire a ridurre l’utilizzo di materiali in plastica. In questi mesi così delicati la scuola, nel suo complesso, è una priorità».

«Pensando semplicemente a quante bottiglie di plastica usa e getta a testa consumiamo — fa osservare l’assessore all’Ambiente Elisabetta Scalambra —, viene fuori un conto esorbitante, che paga soprattutto l’ecosistema. Basta davvero poco per adottare comportamenti virtuosi e se una splendida borraccia può contribuire in parte, ne siamo felici; e puntiamo con forza in quella direzione».

Matteo Melotti, co-fondatore di 24Bottles insieme a Giovanni Randazzo, ha dichiarato: «24Bottles è certificata B Corporation, perché immaginiamo il business come una forza positiva e ci impegniamo ogni giorno per la sostenibilità e la responsabilità sociale d’impresa. Abbiamo quindi deciso di contribuire a questo progetto dedicato ai più giovani per restituire al territorio che ci ospita uno sguardo sul futuro grazie al nostro nuovo brand Mama Wata by 24Bottles».

In piazza Bassi erano presenti Matteo Melotti, co-fondatore di 24Bottles, il Sindaco Carlo Gubellini, il vicesindaco Prata, l’assessore all’ambiente Elisabetta Scalambra, i consiglieri comunali Dario Pareschi, Alberto Barugolo e Cristiano Cuppini, la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Castenaso Patrizia Parma.

L’artista e videomaker castenasese Enrico Baglio realizzerà un video sul tema della sostenibilità che arriverà in tutte le classi insieme alla consegna delle bottiglie.