Proteggersi dal virus per affrontare al meglio la stagione invernale. È con questo obiettivo che AVIS ha lanciato la campagna #Fattiglianticorpi, che punta a sensibilizzare i donatori sull’importanza di sviluppare le difese immunitarie contro l’influenza di stagione.

“Prevenire è meglio che curare” diceva un riuscitissimo spot degli anni ’80. Un’affermazione che, ora più che mai, deve farci riflettere, anche alla luce dell’attuale situazione epidemiologica che stiamo vivendo.

La tutela della salute e la lotta ai virus rappresentano, infatti, delle azioni fondamentali per il benessere di tutti, anche e soprattutto dei donatori di sangue e di plasma.

Il lancio di questa campagna è avvenuto sui Social con 3 spot video, volti a stimolare la curiosità dei donatori e dare qualche informazione sulle strategie di difesa del nostro corpo. Come funzionano davvero gli anticorpi? E con quali meccanismi il sistema immunitario si difende da un virus?  Brevi e semplici informazioni per prepararci ad un autunno che si prefigura più incerto che mai.

Fanno parte della campagna anche un manifesto, un opuscolo e una serie di video informativi in cui il Presidente di Avis Nazionale, Giampietro Briola, risponde alle più comuni domande su influenza, difese immunitarie e prevenzione.

È possibile rintracciare tutti gli strumenti sul sito di Avis Provinciale di Bologna al link: https://bologna.avisemiliaromagna.it/2020/10/06/fattiglianticorpi-campagna-antinfluenzale/.
Nella Provincia di Bologna, i donatori di sangue e plasma possono usufruire della gratuità del vaccino antinfluenzale, recandosi, previa prenotazione, presso il proprio medico di base o presso gli ambulatori di igiene pubblica, esibendo il tesserino da donatori.

L’Azienda USL offre poi la possibilità di vaccinarsi anche presso la Casa dei Donatori di Sangue, in via dell’Ospedale, 20 da martedì 13 ottobre, previa prenotazione e fino ad esaurimento delle scorte. È possibile prenotare telefonando al numero 0513146011 dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 12,30.

È consigliato vaccinarsi subito dopo la prossima donazione programmata. I donatori nello stesso giorno potranno fare prima la donazione e dopo il vaccino, ma non il contrario. Dopo il vaccino infatti occorre rispettare un periodo di sospensione di almeno 72 ore.

Quest’anno più che mai vaccinarsi rappresenta un ulteriore gesto di responsabilità civile: tutelare la propria salute per il bene di tutti!

“La vaccinazione è importante, a maggior ragione in questo delicato periodo di emergenza sanitaria – commenta Claudio Rossi, presidente dell’Avis Provinciale di Bologna -. Una preziosa opportunità rivolta, in particolar modo, alle categorie di persone più a rischio per l’avanzare dell’età anagrafica o per la concomitante presenza di altre patologie che potrebbero poi complicare il regolare decorso dello stato influenzale. Il vaccino è gratuito per i nostri donatori ed è effettuabile anche presso il proprio medico di base”.