Arte e musica live insieme per il finissage della sezione castelnovese di “PAM! Privatissima. Arte Modena 2020”. Domenica 18 ottobre, nell’ultimo giorno della mostra allestita nel Torrione medievale di Castelnuovo Rangone, il percussionista Peppe Leone, polistrumentista che fa parte dell’attuale formazione di Vinicio Capossela, si esibirà alle 16 dal vivo in piazza Giovanni XXIIII, in una performance dal titolo “PAM! Il suono delle percussioni”, in chiusura dell’esposizione che in questo mese ha ospitato opere selezionate di Antonella Monzoni, Tommaso Mori, Beatrice Pucci, Gianni Valbonesi e Annalisa Vandelli. In caso di maltempo l’iniziativa si svolgerà presso la Sala delle Mura di Via della Conciliazione.

Tante visite e grande apprezzamento per la mostra su tre sedi – Castelfranco e Pavullo, oltre a Castelnuovo –, curata da Sergio Bianchi, Alessandro Mescoli e Federica Sala e realizzata grazie al contributo della Fondazione di Modena, con la collaborazione di Freemind. “Pam, o meglio la sua struttura, ha confermato l’importanza di collegare tra loro spazi espositivi geograficamente distanti, ed artisti culturalmente lontani per poetica e generazioni – spiega il curatore Alessandro Mescoli –. Questo modello ci ha precocemente sorpreso, in quanto ha già incontrato interesse negli amministratori e negli ambienti della cultura modenese. È questo, insieme alle attenzioni di pubblico e critica, che ci gratifica. Analogamente a PAM, si sta pensando di sviluppare anche un’importante mostra sugli aspetti romantici del contemporaneo, in previsione per l’anno prossimo ad ottobre, con il desiderio di creare nuovi hub artistici e di ricerca sul territorio, che comprendano anche quelli già esistenti”.