La prima interrogazione presentata nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera era a firma del Capogruppo del Partito Democratico Maria Savigni e del consigliere Pd Serena Lenzotti, avente ad oggetto “Quali costi e quali progettazioni per la tensostruttura installata nel parco Ducale?”.

“Si interrogano il Sindaco e la Giunta per sapere – recita l’interrogazione – quali costi comporta il mantenimento in opera di una struttura di tali dimensioni, e chi li sostiene; per quanto tempo è prevista la permanenza di tale struttura nel parco Ducale; se esiste una progettazione che giustifichi la permanenza di tale struttura; se sì, perché tale progettazione non è stata ancora presentata ai cittadini; in quali modi si sta verificando la tenuta e la manutenzione del manto erboso sottostante”.

Ha risposto l’Assessore alle attività produttive, commercio e turismo, Massimo Malagoli.

“L’emergenza Covid 19 ha imposto, come evidenziato dall’interrogazione, l’allestimento di una tensostruttura nello storico Parco Ducale in occasione del FestivalFilosofia.

Infatti, le sale presenti e utilizzabili sul territorio non garantiscono una capienza sufficiente ad accogliere eventi, programmati all’aperto, che necessitino di una soluzione alternativa in caso di maltempo. L’Amministrazione comunale ha quindi valutato prudente, nell’imminenza delle Fiere di Ottobre, mantenere installata quella stessa struttura che, durante il Festival Filosofia, aveva garantito condizioni di sicurezza per la prevenzione del Covid 19 con una capienza analoga a quella di piazzale Della Rosa.

Questo ha consentito di evitare l’annullamento di importanti eventi quali le semifinali del Premio Bertoli e Piazza d’Autore per citarne alcuni. Si è trattato di una soluzione provvisoria che ha semplicemente allungato di qualche settimana l’intervento già programmato col FestivalFilosofia. Parallelamente è stato avviato uno studio di fattibilità, in primo luogo economica, per valutare la possibilità di tenere installata una struttura, un po’ ridimensionata, anche per il periodo invernale.  Il riscontro è stato estremamente positivo da parte degli eventuali fruitori: Associazioni di categoria per convegni, Associazioni senza fine di lucro per eventi e manifestazioni, Ristoranti per eventuali cene e Aziende per convegni e/o cene anche in previsioni del Natale, sono stati da stimolo per approfondire il tema. Purtroppo le prime indiscrezioni su eventuali uscite di nuovi DPCM (come poi si è verificato) e i primi dati non sono stati incoraggianti, questi ultimi non tanto per il noleggio, quanto per i costi aggiuntivi, in primis il riscaldamento.

Il progetto quindi non verrà ulteriormente sviluppato.

Il costo di noleggio, per il mese di ottobre, è di € 3.800,00 più IVA ed è stato sostenuto da Pro Loco Sassuolo nell’ambito dei progetti di valorizzazione territoriale finanziati dal Comune di Sassuolo. Per quanto riguarda il manto erboso, con il disallestimento della struttura a fine ottobre, periodo favorevole per una naturale rigenerazione, complice l’abbassamento delle temperature e le piogge autunnali, oltre, ovviamente, alla presenza di un prato stabile caratterizzato da vegetazione spontanea, non si è ritenuto necessario prevedere, nell’immediato, interventi di dissodamento/fresatura del terreno e successiva semina del manto erboso, in quanto ipotizzabile il riformarsi dello stesso (naturalmente) entro la primavera 2021”.