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Nell’ultimo Comitato di Distretto, ovvero il comitato composto dai sindaci dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico, dalla dirigente dell’area sociale dr.sa Maria Cristina Plessi e dalla dirigente distrettuale dell’Azienda USL di Modena dr.sa Federica Ronchetti, sono stati recepiti i fondi regionali a contrasto della povertà e del disagio giovanile.

Nello specifico, sono stati destinati più di 100.000 euro a favore dei cittadini che versano in situazione d’impoverimento, che hanno perso i mezzi di sussistenza e che saranno individuati attraverso la valutazione professionale del Servizio sociale territoriale. Particolare attenzione sarà da dedicarsi a coloro che sono in difficoltà economica e non rientrano nelle misure di sostegno al reddito ordinarie o straordinarie previste dal livello nazionale.

Ammontano invece a 43.000 euro le risorse destinate a potenziare gli interventi di rete dedicati a preadolescenti e adolescenti per rafforzare l’inclusione sociale, promuovere azioni di prevenzione e d’intervento in grado di intercettare precocemente le possibili situazioni di fragilità, vulnerabilità e ritiro sociale.

Infatti, nei mesi del lockdown anche gli adolescenti e i giovani si sono ritrovati in una situazione di “ritiro” tra le mura domestiche che non li ha visti tutti nelle stesse condizioni sia rispetto alla possibilità di seguire la didattica a distanza sia rispetto la possibilità di mantenere viva una rete di contatti e relazioni; il peggioramento o l’insorgere di difficoltà socio-economiche nelle famiglie ha gravato ulteriormente.

Si è pertanto acuita la distanza tra chi è riuscito a mantenere “l’aggancio” e chi invece, per fragilità o condizioni di vita differenti, non è riuscito, risultando maggiormente escluso ed emarginato.

Tra le azioni previste, lo sviluppo del lavoro di rete connesso al progetto “Stare bene a scuola” con gli sportelli d’ascolto nelle scuole secondarie di primo e secondo grado e l’attivazione di percorsi di gruppo rivolti alle famiglie in sinergia con le progettualità promosse dal Centro per le Famiglie distrettuale.

“La disuguaglianza tra i giovani è la peggiore cosa che possa avvenire in una comunità. Per evitare questo, la tempestività degli interventi in questo difficile periodo è molto importante. A questo stiamo lavorando” è il commento di Francesco Tosi, sindaco di Fiorano modenese e assessore distrettuale con delega alle Politiche sociali.