Dopo la sconfitta contro il Sassuolo nel precedente turno di campionato, il Napoli soffre nel finale ma torna alla vittoria. Lo fa con un successo per 1-0 sul Bologna, al Dall’Ara, nonostante un pre-partita all’insegna della tensione per via dell’esclusione dalla lista dei disponibili di Mario Rui e Ghoulam perchè “poco brillanti nella rifinitura”, per usare le parole di Giuntoli.

Nel match della settima giornata di Serie A i ritmi sono bassi ma la formazione di Gattuso nei primi 45′ consolida senza problemi il vantaggio siglato da Osimhen al 23′.
La rete dell’1-0 nasce da uno spunto del solito Lozano che sulla destra crossa e permette al nigeriano di appoggiare di testa in rete alle spalle di Skorupski. Si tratta della quarantesima partita consecutiva con almeno un gol subito per il Bologna che fatica a reagire e che rischia anche di incassare il raddoppio prima del duplice fischio. Ma questa volta Mertens dal limite dell’area non riesce a calibrare con precisione una conclusione che si spegne sul fondo.

Nella ripresa la musica non cambia. Il Bologna non riesce a verticalizzare e trovare varchi nella retroguardia avversaria, il Napoli palleggia e si rende pericolosa con le ripartenze. Al 50′ la formazione di Gattuso trova anche il gol del 2-0 con Koulibaly ma il var segnala un tocco precedente di mano di Osimhen e l’arbitro annulla. Alla mezz’ora Mihajlovic cambia: fuori Denswil, dentro Vignato e spazio alla difesa a tre. Un primo squillo c’è al 78′ quando Orsolini dopo essere rientrato sul mancino lascia partire un tiro che è respinto da Koulibaly. Ma l’occasione più nitida del match c’è solo all’86’: Vignato imbecca Orsolini che a tu per tu con Ospina calcia addosso al portiere prima della decisiva respinta di Hysaj sul tiro a botta sicura di Palacio. Ma non è finita: Palacio al 91′ ha un’altra chance ma Ospina e’ attento e respinge quello che è di fatto l’ultimo tentativo del Bologna.